Nomina periti demaniali, il sindaco risponde ai consiglieri del PD

Giovedì Cannito e l'assessore Germano saranno presenti in V commissione consiliare in Regione

martedì 4 ottobre 2022 14.04
In riferimento a quanto dichiarato in una nota a firma del gruppo consiliare del PD, il Sindaco Cannito intende rispondere quanto segue:

"Sin dall'insediamento della nuova Amministrazione ci siamo attivati per addivenire alla nomina dei periti e alla risoluzione del problema della mancata affrancazione dei terreni siti nella zona degli arenili dell'Ofanto anche a seguito di numerosi incontri con cittadini interessati alla questione.

A tal proposito io e l'assessore al Demanio Giuseppe Germano verremo uditi in Regione dalla quinta Commissione consiliare nella giornata di giovedì prossimo 6 ottobre alle ore 10,00.

Si ringrazia il consigliere regionale Giuseppe Tupputi che ha facilitato l'incontro sollecitando il Presidente Francesco Paolo Campo della Commissione suddetta il che, in un'ottica di sinergica collaborazione istituzionale, consentirà di risolvere il problema e dare risposte definitive ai cittadini."


"Contano i fatti quando si amministra e anche quando si fa opposizione, le scoppole strumentali lasciano il tempo che trovano e, soprattutto, non portano a nulla. Ma poi dipende sempre da qual è lo scopo finale, se raggiungere l'obiettivo o fare ammuina politica. Il mio intento, e quello dell'Amministrazione comunale di Barletta, è risolvere un problema dei cittadini portatori di interesse. Per questo, giovedì prossimo in Regione si terrà l'audizione, da me richiesta, del sindaco di Barletta Cosimo Cannito, dell'assessore al Demanio Giuseppe Germano e della dirigente comunale del Servizio Demanio Rosa Di Palma, in V Commissione Ecologia, Tutela del Territorio per comprendere quali siano le ragioni ostative alla nomina di un perito demaniale per la verifica e la sistemazione della zona degli arenili e mezzane dell'Ofanto".

Lo riferisce il consigliere regionale Giuseppe Tupputi (CON Emiliano). "Mi preme sottolineare che avevo fatto richiesta per tale audizione, di cui è stata data comunicazione all'ente comunale ieri mattina alle 11,36, il 28 febbraio scorso e, dopo sollecitazioni, siamo arrivati alla calendarizzazione in V Commissione per giovedì prossimo. È dunque d'uopo sottolineare che il gruppo consiliare del PD di Barletta è intervenuto sul tema intempestivamente nella serata di ieri chiedendo "perché il comune non nomina un perito".

Proprio perché consapevole dell'importanza di sbloccare una situazione che va avanti da tempo, sempre troppo per un cittadino che legittimamente attende risposte da una pubblica amministrazione a tutela dei propri interessi, mi sono attivato per portare in Regione la questione e risolverla definitivamente insieme al Sindaco della città, perché le due istituzioni sinergicamente arrivino a trovare una soluzione efficace e rapida.

Il nodo, la nomina di un perito che, prima di tutto, fra le altre cose, accerti lo stato dei luoghi, dicendo quali quote siano affrancate dagli assegnatari e quali eventualmente oggetto di usurpazioni al fine della reintegra o della legittimazione".