Movimento 5 Stelle su Piano Casa in consiglio comunale: «Urbanistica strumentalizzata ad uso e consumo di pochi»
La nota dei pentastellati
mercoledì 9 luglio 2025
17.08
«Approdano domani in Consiglio Comunale due provvedimenti che meritano la massima attenzione: la Delibera sul cosiddetto "Piano Casa" e la rettifica interpretativa delle zone B5 del vigente Piano Regolatore Generale. Siamo francamente stupiti dalla rapidità con cui questa amministrazione, spesso indolente di fronte a gravi criticità che affliggono la nostra città e incapace di dare concretezza al PUG (Piano Urbanistico Generale) più volte annunciato e mai seriamente approntato, sia riuscita a trovare i numeri per approvare tali provvedimenti». Così il responsabile territoriale del Movimento 5 Stelle, Luca Savella.
«Sorge spontanea una domanda: questa celerità è forse dettata dalla volontà di soddisfare specifici interessi? L'urbanistica della nostra città sembra ancora una volta essere sacrificata e strumentalizzata a uso e consumo di pochi. La realtà è che, per l'ennesima volta, la cecità della nostra amministrazione condurrà all'attuazione di un provvedimento (riferito alle zone B5) che, in assenza di una pianificazione urbanistica organica, permetterà di cementificare ulteriormente il nostro già asfittico tessuto urbano, utilizzando aree precedentemente destinate a verde o servizi. Il Piano Urbanistico Generale a Barletta rimane una chimera e, purtroppo, lo sarà ancora per molti anni. Si continua a scegliere di non decidere, di navigare a vista, di non programmare il futuro della città, assecondando esclusivamente interessi di parte e mettendo da parte il bene della collettività. Rivolgiamo un accorato appello ai Consiglieri Comunali presenti domani in aula: mostrate rispetto per la nostra città. Fermatevi! Prima di approvare provvedimenti sconnessi dalla nostra realtà, aprite un tavolo di confronto serio per pianificare l'urbanistica di Barletta. Per approvare, con senso di responsabilità, finalmente quel PUG che la città attende, colpevolmente, da troppo tempo».
«Sorge spontanea una domanda: questa celerità è forse dettata dalla volontà di soddisfare specifici interessi? L'urbanistica della nostra città sembra ancora una volta essere sacrificata e strumentalizzata a uso e consumo di pochi. La realtà è che, per l'ennesima volta, la cecità della nostra amministrazione condurrà all'attuazione di un provvedimento (riferito alle zone B5) che, in assenza di una pianificazione urbanistica organica, permetterà di cementificare ulteriormente il nostro già asfittico tessuto urbano, utilizzando aree precedentemente destinate a verde o servizi. Il Piano Urbanistico Generale a Barletta rimane una chimera e, purtroppo, lo sarà ancora per molti anni. Si continua a scegliere di non decidere, di navigare a vista, di non programmare il futuro della città, assecondando esclusivamente interessi di parte e mettendo da parte il bene della collettività. Rivolgiamo un accorato appello ai Consiglieri Comunali presenti domani in aula: mostrate rispetto per la nostra città. Fermatevi! Prima di approvare provvedimenti sconnessi dalla nostra realtà, aprite un tavolo di confronto serio per pianificare l'urbanistica di Barletta. Per approvare, con senso di responsabilità, finalmente quel PUG che la città attende, colpevolmente, da troppo tempo».