Movimento 5 Stelle Barletta: «L'autonomia territoriale spacca il nostro Paese»

La nota del rappresentante del gruppo territoriale pentastellato Luca Savella

venerdì 9 febbraio 2024 12.46
«Mentre a Barletta si discute ancora una volta degli equilibri politici all'interno della maggioranza (tradotto: si litiga per le "poltrone"), una tremenda sciagura si sta abbattendo sui nostri territori. L'approvazione del provvedimento che dà attuazione all'autonomia differenziata è infatti destinato a spaccare in due il Paese, dando il via ad un progressivo sgretolamento della coesione sociale che sta alla base del nostro assetto nazionale. Non a caso il disegno di legge, a prima firma di Calderoli, è tanto caro alla Lega, che nel suo simbolo ha tolto il riferimento al Nord salvo poi perseguire esclusivamente gli interessi del Settentrione». Così il rappresentante del gruppo territoriale del Movimento 5 Stelle, Luca Savella.

«Come se non bastasse il taglio di 3,7 miliardi di euro destinati al Sud che ha svuotato il fondo perequativo che avrebbe finanziato fino al 2033 una serie di lavori infrastrutturali, il Governo Meloni con il disegno di legge sull'autonomia differenziata getta le premesse per accrescere ulteriormente le disuguaglianze tra regioni del Nord e quelle del Sud. Le conseguenze saranno percepite direttamente da noi cittadini e incideranno nella quotidianità sul modo in cui potremo curarci, su come potremo viaggiare, sull'istruzione che riceveranno i nostri figli, sulla tutela ambientale. Triste vedere come i senatori meridionali, piegati alle logiche partitocratiche, abbiano votato in massa a favore dell'autonomia differenziata: ci chiediamo quali giustificazioni darà ai suoi concittadini il senatore Dario Damiani che con il suo assenso a questo scellerato progetto leghista ha contribuito a scrivere una tra le pagine pià nere per la nostra terra. Ci chiediamo inoltre quale sia la posizione politica dell'amministrazione Cannito: se il Sindaco e la sua maggioranza, così loquaci quando si tratta di discutere di poltrone, resteranno silenti davanti a questa ennesima umiliazione della nostra comunità oppure si opporranno a tutto ciò. Se ci sarà un sussulto di dignità e, aldilà dei diktat partitici, si schiereranno contro questo pericoloso provvedimento. Per ora registriamo solo uno scoraggiante silenzio. Come gruppo territoriale del Movimento 5 Stelle di Barletta aderiamo all'odierna manifestazione organizzata da Cgil e Uil Puglia a Bari contro l'autonomia differenziata. Contemporaneamente rivolgiamo un appello alle forze politiche che vorranno condividere questa battaglia, a tutti gli ordini e le categorie professionali, alle associazioni, ai cittadini: serve fare fronte comune contro lo sciagurato disegno di legge sull'autonomia differenziata».