Molo di Levante chiuso per motivi di sicurezza

Le spiegazioni del sindaco Cannito

venerdì 12 settembre 2025 16.22
Il Molo di Levante a Barletta, meglio conosciuto come il "braccio", sarà interdetto all'accesso con l'installazione di un cancello. A deciderlo è stata la Prefettura nel corso di un incontro avvenuto, mesi fa, con il questore della Bat, il comandante della capitaneria di porto e il direttore dell'Autorità portuale. La scelta di rimuovere la sbarra che delimitava l'ingresso, per sostituirla con il cancello, è dovuta al numero di eventi criminosi che si moltiplicano al Molo, specie nei mesi estivi. Il 4 luglio scorso, proprio al cosiddetto "braccio" fu gambizzato il 30enne Dino Francavilla, poi arrestato dalla polizia per altri reati. Al Molo di Levante era stato interdetto l'accesso già con un'ordinanza della capitaneria risalente al 13 novembre 2020, che vietava sia la circolazione pedonale, sia veicolare. "So perfettamente che i cittadini hanno desiderio di frequentare quel luogo – ha commentato il sindaco, Cosimo Cannito -, ma è necessario per evitare che accadano incidenti di questo genere". Il sindaco ha poi ricordato come, in occasione del recupero strutturale del Trabucco, ci fosse stata la possibilità che l'area potesse passare al comune. Fu firmato un protocollo d'intesa con la Capitaneria di Porto al fine di arrivare ad una completa rifunzionalizzazione di un'area priva di pavimentazione e illuminazione. La mancanza di fondi (dai 700mila euro inizialmente previsti si passò al milione e 700 mila euro previsto dal progetto) ha poi fatto sfumare questa ipotesi. Di seguito la video intervista al sindaco.