Le opposizioni accusano: «A Barletta vince la logica del favore personale»

«La città ormai annega nei suoi problemi atavici»

mercoledì 21 dicembre 2016 0.25
«Al peggio non c'è mai limite: il consiglio comunale del 19 dicembre scorso, ha offerto, ancora una volta, uno spettacolo indecoroso. Una perdita di tempo inutile tra rinvii e provvedimenti non approvati per la mancanza del numero legale». Scrivono così in una nota congiunta le segreterie politiche cittadine di Forza Italia, COR, Adesso Puoi, Idea, Popolo e Libertà, F.lli d'Italia, Noi Con Salvini .

«Chiunque non segua assiduamente le vicende della politica barlettana e abbia visto la seduta consiliare, avrà pensato di essere alla fiera delle assurdità. La maggioranza che chiede con insistenza le dimissioni del sindaco, l'uomo venuto da Roma in veste di "profeta" per risolvere i problemi della città e portare benessere, ricchezza e lustro a Barletta. Barletta ormai annega nei suoi problemi atavici ma loro sono già al lavoro per altre alleanze in vista di nuove elezioni; accordi, intese, contese….ma a Barletta rimane ben poco da contendere, siamo ormai alle "pezze".

Da Maffei in poi questa classe politica, stessa e identica ormai da decenni, ha tante volte avuto fiducia dai barlettani ma ancora una volta ha fallito e ha dimostrato in tutti i modi di non meritare il consenso dei cittadini. A chi dice che all'attuale coalizione di maggioranza non ci sia alternativa, noi rispondiamo che quando il centro sinistra vince le elezioni a Barletta non esiste un governo della città? Oltre il PD e il centro sinistra c'è di meglio a Barletta. Noi non abbiamo accordi, intese e legami con alcun "potere". Noi siamo cittadini barlettani che, stanchi come tanti, vogliono dare finalmente un governo a questa città e invitiamo tutti quelli che vogliono impegnarsi per il bene comune e per la rinascita di Barletta ad unirsi a noi.

Il problema comunque rimane di tipo culturale. A Barletta si deve e si può cambiare, ma sarà difficile fino a quando la logica del voto sarà quella del "favore personale". Almeno per una volta i barlettani scommettano su persone nuove e diano il voto a qualsiasi partito esse appartengano tranne a coloro che chiedono il voto in cambio di un favore!! per dare a questa città finalmente la possibilità di essere governata da persone oneste, capaci e motivate che si vogliono spendere per la politica e non da chi vuole fare la "spesa" in politica».