La piscina comunale è in alto mare
Progetto milionario, approvato e disperso
mercoledì 27 novembre 2013
10.14
Piscina elettorale, promessa comunale. Nel settembre 2009, per un entusiasta assessore ai lavori pubblici, avv. Antonio Gorgoglione, la piscina comunale era cosa fatta ma, arrivati al novembre 2013, nulla è stato fatto. Chissà se l'attuale assessore ai lavori pubblici, prof.ssa Azzurra Pelle, sia a conoscenza del progetto, da realizzare accanto al Paladisfida "M. Borgia".
Progetto superbo, comprensivo di piscina coperta da 25 metri con otto corsie e due vasche riservate alla riabilitazione motoria, un centro benessere, ristorante e bar da 600 metri quadrati, uffici. Il complesso sarebbe stato finanziato in questo modo: oltre ai contributi per il credito sportivo, il Comune di Barletta si sarebbe fatto garante di una fideiussione bancaria, a copertura di un mutuo di 4 milioni di euro, con relativo "project financing"( finanziamento di progetto), i cui oneri di realizzazione sarebbero stati a carico di soggetti privati, che avrebbero beneficiato della gestione per 30 anni. Struttura comunale, gestita da privati.
Nell'aprile 2012, viene nominata la società costruttrice, aggiudicatrice dei lavori ma, fino ad oggi, il settore "Gare, appalti e contratti" del Comune di Barletta non ha stipulato alcun contratto con l'impresa costruttrice.
Voci insistenti, riferirebbero che l'impresa costruttrice non avrebbe più interesse nella realizzazione della piscina comunale. La commissione consiliare "Controllo e Garanzia" (composta dai consiglieri: Pasquale Ventura, Carmine Doronzo, Antonio Santeramo, Ruggiero Mazzocca), si è riunita per iniziare a sbrogliare il bandolo della matassa. In sintesi, gli interventi dei rispettivi consiglieri comunali.
Antonio Santeramo: «Questa situazione è un grave danno per i cittadini. L'ufficio contratti non sollecita l'impresa a muoversi, perché nessuno sollecita? Dovrebbe essere prevista una penale. Bisognerebbe acquisire l'intero carteggio relativo al progetto della piscina e convocare il segretario generale, Giovanni Porcelli, per avere delucidazioni».
Carmine Doronzo:«Dato il carattere di urgenza, invitiamo il segretario generale Porcelli per il prossimo incontro, in seguito presenteremo una interrogazione al prossimo consiglio comunale».
Il segretario Porcelli presenzierà al prossimo incontro? Intanto, ammiriamo le piscine comunali di Andria e Ruvo di Puglia.
Pubblichiamo il bando di aggiudicazione dei lavori della piscina comunale
Progetto superbo, comprensivo di piscina coperta da 25 metri con otto corsie e due vasche riservate alla riabilitazione motoria, un centro benessere, ristorante e bar da 600 metri quadrati, uffici. Il complesso sarebbe stato finanziato in questo modo: oltre ai contributi per il credito sportivo, il Comune di Barletta si sarebbe fatto garante di una fideiussione bancaria, a copertura di un mutuo di 4 milioni di euro, con relativo "project financing"( finanziamento di progetto), i cui oneri di realizzazione sarebbero stati a carico di soggetti privati, che avrebbero beneficiato della gestione per 30 anni. Struttura comunale, gestita da privati.
Nell'aprile 2012, viene nominata la società costruttrice, aggiudicatrice dei lavori ma, fino ad oggi, il settore "Gare, appalti e contratti" del Comune di Barletta non ha stipulato alcun contratto con l'impresa costruttrice.
Voci insistenti, riferirebbero che l'impresa costruttrice non avrebbe più interesse nella realizzazione della piscina comunale. La commissione consiliare "Controllo e Garanzia" (composta dai consiglieri: Pasquale Ventura, Carmine Doronzo, Antonio Santeramo, Ruggiero Mazzocca), si è riunita per iniziare a sbrogliare il bandolo della matassa. In sintesi, gli interventi dei rispettivi consiglieri comunali.
Antonio Santeramo: «Questa situazione è un grave danno per i cittadini. L'ufficio contratti non sollecita l'impresa a muoversi, perché nessuno sollecita? Dovrebbe essere prevista una penale. Bisognerebbe acquisire l'intero carteggio relativo al progetto della piscina e convocare il segretario generale, Giovanni Porcelli, per avere delucidazioni».
Carmine Doronzo:«Dato il carattere di urgenza, invitiamo il segretario generale Porcelli per il prossimo incontro, in seguito presenteremo una interrogazione al prossimo consiglio comunale».
Il segretario Porcelli presenzierà al prossimo incontro? Intanto, ammiriamo le piscine comunali di Andria e Ruvo di Puglia.
Pubblichiamo il bando di aggiudicazione dei lavori della piscina comunale
Le meraviglie irrealizzate:
Fronte Mare (progetto Water Front, porto turistico)
Sottovia di via Callano
Zona 167 (campo rom, oneri di urbanizzazione)
Nuovo PUG ( Piano Urbanistico Generale )
Distretto TAC (Tessile Abbigliamento Calzaturiero)
Area Ex Distilleria (Orto Botanico, incubatore di impresa per rilanciare il calzaturiero)
Palazzo Bonelli
Villa Bonelli
Ex convento S.Andrea
Fronte Mare (progetto Water Front, porto turistico)
Sottovia di via Callano
Zona 167 (campo rom, oneri di urbanizzazione)
Nuovo PUG ( Piano Urbanistico Generale )
Distretto TAC (Tessile Abbigliamento Calzaturiero)
Area Ex Distilleria (Orto Botanico, incubatore di impresa per rilanciare il calzaturiero)
Palazzo Bonelli
Villa Bonelli
Ex convento S.Andrea