La magia del Natale a Barletta: il soggiorno di casa che diventa presepe

La passione di Giusy e l’allegria contagiosa di suo figlio

mercoledì 21 dicembre 2022
A cura di Alessia Filograsso
Il Natale è ormai alle porte e il soggiorno della signora Giusy si è colorato già da settembre di mille lucine, ma non solo. Aprendoci le porte di casa, lei e suo figlio ci hanno mostrato come un presepe possa non solo rappresentare la Sacra Famiglia, ma possa anche essere un racconto di vita quotidiana ed espressione di creatività.

Il presepe di Giusy, interamente fatto a mano, ha infatti diverse tematiche al suo interno: troviamo il reparto Covid che dimostra come la pandemia abbia segnato le nostre vite, la spiaggia di Miami che racconta un viaggio fatto poco tempo fa, e ancora il luna Park visitato nella città di Orlando. Quest'anno sono state introdotte sei novità, tra cui la scuola di ballo che rappresenta una delle tante passioni della signora Giusy, il loro condominio e la scuola di teatro passione di suo figlio Vincenzo.

Presepe a casa di Giusy
Presepe a casa di Giusy
Presepe a casa di Giusy
Presepe a casa di Giusy
Presepe a casa di Giusy
Presepe a casa di Giusy
Presepe a casa di Giusy
Presepe a casa di Giusy
Presepe a casa di Giusy
Presepe a casa di Giusy
Presepe a casa di Giusy
Presepe a casa di Giusy
Presepe a casa di Giusy
Presepe a casa di Giusy
Presepe a casa di Giusy

Un presepe, che racconta la sua vita, le sue esperienze, senza però oscurare il lato religioso del simbolo natalizio.

Per sapere come nasce la passione della signora Giusy le abbiamo fatto qualche domanda.

Da dove nasce l'idea di un presepe così grande?
"A me piace da sempre fare il presepe, è una passione che mi è stata tramandata dal mio papà che lavorava al liceo classico e ogni anno faceva il presepe in diverse scuole oltre che nella sua. Ho iniziato con un albero e una conchiglia dell'oceano che mi portò papà dal laboratorio del liceo, e poi man mano sono cresciuta e ho fatto crescere con me anche il presepe. "

Da quanti anni va avanti la sua tradizione?
"Ho iniziato nel '76 con un albero come ho detto prima e un presepe fatto nella conchiglia, questo è stato il mio primo presepe. Ogni anno ho cambiato, ma da due anni il mio albero non è cambiato perché è decorato con stelle ad uncinetto fatte interamente a mano"

Cosa rappresenta per lei il simbolo del presepe?
"Per me il presepe rappresenta un ricordare il passato, le persone con cui l'ho vissuto che purtroppo ora non ci sono più; ma anche ricordare il presente perché vedo quello che ancora oggi riesco a fare. E infine tanta speranza per il futuro perché mi auguro di poter continuare questa tradizione nonostante l'avanzare degli anni"