La giunta decide sulla Bar.S.A.: sarà amministratore unico o CdA a tre

Esaminato lo schema di regolamento sul "Controllo analogo"

domenica 26 aprile 2015
Si è riunita la scorsa mattina la giunta comunale, per l'esame dello schema di regolamento sul "Controllo analogo" delle società partecipate da sottoporre al Consiglio comunale. In apertura della seduta, il sindaco Pasquale Cascella ha riferito che, contestualmente, sarà depositata la proposta all'assemblea comunale del nuovo Statuto della società Bar.S.A., che era stata anticipata lo scorso 26 marzo al presidente del Consiglio comunale e ai capigruppo consiliari per acquisire preliminarmente osservazioni funzionali alla stessa redazione dello schema del regolamento sul "Controllo analogo", dovendo i due atti essere tra di loro coordinati.

Tenuto conto delle osservazioni raccolte da alcune rappresentanze consiliari e degli obiettivi di contenimento della spesa pubblica indicati dal Patto di stabilità, si è ritenuto di dar seguito al "Piano operativo delle società e delle partecipazioni" e agli adempimenti conseguenti alla trasformazione della Bar.S.A. in società in house, operata, sulla base della giurisprudenza comunitaria e nazionale, in quanto strumento idoneo alla gestione di essenziali servizi pubblici locali.

La Giunta ha quindi approvato lo schema di regolamento sul "Controllo analogo" delle società destinatarie di affidamenti in house di servizi pubblici, compiendo un nuovo passo avanti, in linea con gli orientamenti della spending review. Lo schema di regolamento, che sarà depositato presso l'Ufficio di Segreteria del Comune contestualmente alla pubblicazione sul sito internet istituzionale per quindici giorni, così da raccogliere osservazioni e favorire la più ampia partecipazione dei cittadini, mira a rendere più stretto il collegamento tra il nuovo Statuto e il controllo analogo sia sugli organi che sulla gestione. Tra le novità introdotte, particolare rilievo assume la riduzione dei componenti del Consiglio di Amministrazione dagli attuali 5 a 3 o la nomina di un amministratore unico.

Nell'ottica della massima trasparenza, la selezione dei componenti il Consiglio di Amministrazione dovrà osservare procedure ad evidenza pubblica finalizzate ad individuare figure di accertata professionalità. Sarà altresì istituito, all'interno del settore comunale Programmazione Economica e Finanziaria del Comune, l'Ufficio Partecipate con funzioni di controllo gestionale finanziario analogo a quello esercitato sui propri servizi, nelle fasi di indirizzo, monitoraggio e verifica dell'attività svolta dalla partecipata; questa, a sua volta, dovrà dotarsi di una struttura referente che funga da interfaccia. È stata anche prevista la possibilità che nel capitale sociale entrino altri soci pubblici, prevalentemente i Comuni degli Ambiti ARO e OGA, anche nella prospettiva della evoluzione delle modalità di gestione dei servizi di igiene urbana indicate dalle norme regionali vigenti e delle nuove possibilità operative nel più ampio territorio.