La Buona Politica c’è e accoglie Caracciolo e Mennea
“È stata una campagna elettorale difficile”
martedì 16 giugno 2015
10.33
"C'è una buona politica", l'importante è saperla riconoscere e che sia vicina ai cittadini-elettori, anche nel momento successivo alle elezioni. Questa l'intenzione del movimento "La Buona Politica", nell'incontro promosso ieri sera nella sua sede nel centro di Barletta. Alla serata hanno partecipato i due consiglieri regionali eletti del Partito Democratico, nell'ultima tornata elettorale, Filippo Caracciolo e Ruggiero Mennea. Peraltro gli unici due dei candidati barlettani, nonché già consiglieri uscenti. La Buona Politica ha sostenuto i due candidati democratici durante la campagna elettorale e ieri ha voluto condividere la soddisfazione per l'importante risultato. Com'è stato ricordato, questo movimento nacque dalla volontà di Francesco Salerno prima della campagna elettorale di quelle uniche elezioni provinciali in cui si affermò il candidato del centro-destra. Salerno non fu scelto come candidato da parte del Partito Democratico, errore ammesso in seguito dai suoi rappresentanti e ribadito ieri sera dal segretario provinciale, Agostino Cafagna.
I due neo-rieletti consiglieri regionali sono stati d'accordo nel definire "una campagna elettorale difficile" quella appena trascorsa, a causa soprattutto dell'allontanamento crescente dei cittadini nei confronti della classe politica; il risultato poco soddisfacente per il Partito Democratico nazionale nei ballottaggi di domenica scorsa per l'elezione dei sindaci di molte città italiane. Tuttavia, positivo, per quanto concerne il centro-sinistra locale, sicuramente l'elezione del sindaco di Trani, Amedeo Bottaro, riportando dopo dodici anni la coalizione progressista al governo della città, con-capolugo.
"Riportate i partiti al centro della discussione e della vita cittadina": questa l'idea condivisa dai presenti che non vogliono i partiti pronti soltanto alle campagne elettorali, divenendo di fatto un comitato elettorale per questo o quel candidato. Ora gli eletti del territorio dovranno assumersi la responsabilità di offrire delle risposte ai cittadini, collaborando necessariamente con le amministrazioni locali, probabilmente favorite dall'appartenenza allo stesso colore politico, soprattutto nel fondamentale utilizzo dei fondi 2014/2020. La Buona Politica fa sapere che mette a disposizione dei consiglieri regionali la propria sede per creare momenti di discussione tematica sui vari problemi che riguardano questo territorio. La discussione, a cui hanno partecipato militanti e alcuni cittadini, è stata introdotta da Giuseppe Gammarota.
I due neo-rieletti consiglieri regionali sono stati d'accordo nel definire "una campagna elettorale difficile" quella appena trascorsa, a causa soprattutto dell'allontanamento crescente dei cittadini nei confronti della classe politica; il risultato poco soddisfacente per il Partito Democratico nazionale nei ballottaggi di domenica scorsa per l'elezione dei sindaci di molte città italiane. Tuttavia, positivo, per quanto concerne il centro-sinistra locale, sicuramente l'elezione del sindaco di Trani, Amedeo Bottaro, riportando dopo dodici anni la coalizione progressista al governo della città, con-capolugo.
"Riportate i partiti al centro della discussione e della vita cittadina": questa l'idea condivisa dai presenti che non vogliono i partiti pronti soltanto alle campagne elettorali, divenendo di fatto un comitato elettorale per questo o quel candidato. Ora gli eletti del territorio dovranno assumersi la responsabilità di offrire delle risposte ai cittadini, collaborando necessariamente con le amministrazioni locali, probabilmente favorite dall'appartenenza allo stesso colore politico, soprattutto nel fondamentale utilizzo dei fondi 2014/2020. La Buona Politica fa sapere che mette a disposizione dei consiglieri regionali la propria sede per creare momenti di discussione tematica sui vari problemi che riguardano questo territorio. La discussione, a cui hanno partecipato militanti e alcuni cittadini, è stata introdotta da Giuseppe Gammarota.