«La Bat rappresenta l'élite dell'agroalimentare pugliese»

Il sindaco Cascella ha incontrato l'assessore regionale Nardoni

sabato 7 febbraio 2015
«Gal e Gac sono una grande opportunità per razionalizzare al meglio le risorse del territorio ottimizzando i risultati e massimizzando quel processo virtuoso che mette al centro il settore agroalimentare. La Bat, con le sue eccellenze nel campo ortofrutticolo, vitivinicolo e olivicolo, rappresenta in questo senso l'élite della Puglia e probabilmente del Paese. Per questo la nostra provincia, nell'agroalimentare, deve assumere un ruolo di guida e traino della regione. E Barletta, con la sua forte vocazione, deve essere al centro del progetto di rimodulazione dei Gal e Gac». Ruggiero Mennea, consigliere regionale del Partito Democratico, commenta così l'incontro a Bari tra l'assessore regionale alle Politiche Agricole, Fabrizio Nardoni, e il sindaco di Barletta, Pasquale Cascella, finalizzato a far rientrare la città della nei piani di sviluppo di agricoltura e della pesca, dai quali finora è rimasta colpevolmente assente.

«Bene ha fatto il sindaco ad attivarsi per recuperare il tempo perduto. Il mio auspicio è che si continui su questa strada. Bisogna subito promuovere un altro incontro con gli amministratori della Bat di concerto con il presidente della provincia, Francesco Spina - continua Mennea - Le scommesse del futuro devono essere l'agroalimentare e le risorse del mare, intese anche come opportunità per le nuove generazioni. E la nostra provincia, anche in virtù di una manodopera che non ha pari nel resto del Paese, deve acquisire la leadership del territorio, con l'obiettivo di intercettare i consistenti finanziamenti di circa due miliardi di euro del piano di sviluppo regionale 2014-2020. Questa dovrà essere la nuova sfida e la nostra sfida».