Il PSI scrive al Prefetto perchè richiami l'Ufficio di Presidenza del Comune

«Si convochi con immediatezza il Consiglio Comunale»

mercoledì 7 maggio 2014 12.48
Che il caso riguardante il Centro di Raccolta rifiuti non desse cenno di sviluppare polemiche e espressioni di punti di vista diversi è apparso chiaro dai numerosi interventi sul tema di questi giorni. A prendere carta e penna sono oggi i consiglieri comunali di opposizione che fanno riferimento al PSI, Cosimo Cannito, Andrea Salvemini e Ruggiero Marzocca, autori della seguente lettera indirizzata al prefetto Clara Minerva, al sindaco e al presidente del consiglio comunale Carmela Peschechera.

Oggetto: Mancata convocazione del Consiglio Comunale monotematico relativa all' eco-centro per la raccolta e il ciclo integrato dei rifiuti.

«Eccellenza Illustrissima,
con la presente, La informo che il giorno 01-04-2014 è stata acclarata al prot. n 18450 dell' Ufficio di Presidenza del Comune di Barletta la richiesta datata 31-03-14 di convocazione, ai sensi dell' articolo 39 comma 2 del tuel 267/2000, di Consiglio Comunale monotematico per la discussione e determinazione in merito all'opportunità di individuare una nuova ubicazione del Centro Comunale di Raccolta, previsto dalle delibere di Giunta di C.C. n 188 del 20-10-2010 -n 56 del 29-03-2011 e dalla delibera di concessione in comodato di uso gratuito a norma dell' art. 180 del Codice Civile, al consorzio ATO rifiuti bacino BA/1, via degli Ulivi angolo via dei Salici approvata dal C.C. in data 26-03-2012 con delibera n 19.

  • Considerato che, ai sensi dell' articolo 39 comma 2 del tuel 18 agosto 267/2000 il Presidente del consiglio comunale è tenuto a riunire il Consiglio Comunale in un termine non superiore ai venti giorni dalla data di registrazione al protocollo della richiesta di convocazione;
  • considerato che la richiesta è firmata da un numero maggiore di un quinto dei consiglieri come prevede il succitato articolo;
  • considerato che l'Ufficio di Presidenza nella conferenza dei capigruppo del giorno 30-04-14 di intesa con questi, con motivazioni infondate e pretestuose ha ritenuto, in palese violazione della norma, di non convocare il consiglio comunale;
  • considerato che non è la prima volta che l'art. 39 comma 2 del tuel 18 Agosto 267/2000 viene violato dall' Ufficio di Presidenza del Comune di Barletta, come è accaduto per la richiesta relativa alla vicenda di via dei Muratori

i sottoscritti consiglieri comunali Cannito Cosimo, Marzocca Ruggiero e Salvemini Andrea con crescente preoccupazione per la palese e reiterata inottemperanza del rispetto della legge si vedono costretti a chiedere l'intervento, quale garante istituzionale, di sua Ecc.za il Prefetto affinchè l'Ufficio di Presidenza del Comune di Barletta sia richiamata al rispetto del TUEL e convochi con immediatezza il Consiglio Comunale di cui all' oggetto».