Il Consiglio comunale di Barletta si è sciolto prima di iniziare. Assente anche il sindaco

Seconda convocazione deserta. Attesa per la seduta di domani

giovedì 29 luglio 2021 10.31
A cura di Cosimo Giuseppe Pastore
L'assemblea cittadina si è sciolta in tempi record. Sono bastati appena due minuti per dichiarare deserta la seduta, in seconda convocazione, del Consiglio comunale di Barletta. Già ieri mattina, i lavori del consiglio sono stati interrotti per mancanza del numero legale.

Solo 10 i consiglieri presenti in aula oggi. Sono stati 23, invece, gli assenti. Tra loro, il sindaco Cosimo Cannito, i consiglieri del Movimento 5 Stelle (Giuseppe Basile, Maria Angela Carone e Antonio Coriolano), il gruppo del Partito democratico (Rosa Cascella, Ruggiero Mennea, Dino Delvecchio, Antonio Divincenzo e Rosanna Maffione), Coalizione Civica (Carmine Doronzo, Ruggiero Quarto e Michelangelo Filannino), Flavio Basile, Pier Paolo Grimaldi, Salvatore Lionetti, Giuseppe Dipaola e i consiglieri del nuovo gruppo consiliare Cantiere Barletta (Pino Rizzi, Ruggiero Dicorato, Luigi Dimonte, Adelaide Spinazzola, Massimo Spinazzola, Vincenzo Laforgia).

All'ordine del giorno di oggi ci sarebbero stati diversi debiti fuori bilancio e la discussione per l'acquisizione del terreno ai piedi del castello su stava per sorgere un supermercato Lidl. Ma la seduta decisiva sarà quella di domani, quando si voterà per l'approvazione del rendiconto finanziario 2020. La sua mancata approvazione, infatti, sarebbe causa di scioglimento del Consiglio comunale e di successive elezioni anticipate.