Guardia di Finanza contro la filiera del falso, sequestrati 1600 capi d'abbigliamento

I militari erano da tempo alla ricerca di stamperie tra Barletta e Bisceglie

martedì 26 aprile 2016 16.09
I finanzieri del gruppo di Barletta da tempo erano alla ricerca di stamperie di capi di abbigliamento che riproducono noti marchi in commercio senza averne le specifiche autorizzazioni. Lo spunto buono è arrivato seguendo le tracce emerse durante un controllo su strada di un dipendente di una ditta individuale che trasportava alcune centinaia di capi contraffatti, le Fiamme Gialle hanno dapprima individuato sia il mittente che il committente della merce e quindi, risalendo la filiera del falso, sono giunti ad individuare anche la stamperia.

Così, tra Barletta e Bisceglie, la Guardia di Finanza ha sequestrato circa 1.600 capi di abbigliamento, tra maglie, felpe e pantaloni, nonché 13 telai utilizzati per la riproduzione delle note griffes. Sono stati denunziati cinque italiani che, a vario titolo, ora risponderanno di contraffazione, alterazione o uso di segni distintivi di opere dell'ingegno o di prodotti industriali, di introduzione nello stato e commercio di prodotti con segni falsi, di vendita di prodotti industriali con segni mendaci e di ricettazione.

Presso due delle ditte controllate le Fiamme Gialle hanno anche scoperto otto lavoratori in nero.
Telaio contraffazione sequestrato dalla Guardia di Finanza