Gli ambulanti di Barletta incontrano l'assessore Tupputi

Il confronto dopo la manifestazione di ieri mattina

mercoledì 14 aprile 2021
«Una giornata intensa quella che ha visto nella città di Barletta il mondo delle imprese manifestare il disagio di dover sopportare una chiusura forzata che ormai è diventata insostenibile. Proprio mentre giungevano notizie rassicuranti circa la possibilità di un'imminente ripartenza di quella attività economiche oggi ancora ferme in zona rossa, a Palazzo di Città si svolgeva un altro incontro tra la Delegazione CasAmbulanti, guidata da Savino Montaruli, e l'assessore alle Attività Produttive, Rosa Tupputi». A comunicarlo, a fine giornata, lo stesso Montaruli.

«Un appuntamento - prosegue - che ha consentito di fare il punto della situazione relativamente all'adempimento del rinnovo automatico delle concessioni quindi la certezza che a ciascun operatore concessionario di posteggio venga riassegnato il posteggio che è legittimato ad occupare secondo quanto stabilito dal Piano comunale, per tutti i settori. Non è mancato un cenno a quanto accaduto in mattinata quindi la grande manifestazione degli operatori economici di tutti i settori forzatamente chiusi in zona rossa, compresi gli ambulanti.

Oltre alla solidarietà e vicinanza, che l'assessore Rosa Tupputi aveva già manifestato in mattinata, l'impegno comune affinché le attività possano ripartire, secondo la nuova colorazione della Puglia che sembra imminente, in piena sicurezza e nel rispetto dei Protocolli già ampiamente concordati ed attuati anche nel comune di Barletta.

A proposito del mercato settimanale è opportuno ricordare il grande impegno degli operatori i quali, concretamente e con un intervento anche economico, hanno sostenuto il Piano Sicurezza con i presidi dell'area mercatale affinché fosse salvaguardato e contemperato il diritto alla salute con quello al lavoro. Da parte di Savino Montaruli il rinnovato impegno e l'aggiornamento dell'incontro agli inizi della prossima settimana "nella speranza che giunga la notizia definitiva dell'allentamento delle misure restrittive quindi la ripresa di tutte le attività economiche, artigianali e commerciali che non possono più tollerare ulteriori discriminazioni e sofferenze" – hanno dichiarato da CasAmbulanti».