Fuochi artificiali annullati, ma a Barletta si spara nonostante il divieto

Si tratta di iniziative private: quelli ufficiali sono stati bloccati per decisione del sindaco

venerdì 17 agosto 2018 9.59
A cura di Ida Vinella
Nel giorno di Ferragosto, per dimostrare vicinanza e cordoglio all'immane tragedia che ha colpito Genova, con grande sensibilità il sindaco Cosimo Cannito ha disposto l'annullamento dei fuochi d'artificio in programma per i festeggiamenti in onore dell'Assunta. Nonostante il divieto però, in tanti hanno segnalato l'esplosione di alcuni fuochi nella serata del 15 agosto. Sui social è girata persino la voce che lo spettacolo pirotecnico promosso dal Comune fosse stato eseguito, in barba alle disposizioni del sindaco, ma si trattava solo di un pettegolezzo.

Proprio per fugare ogni dubbio e far chiarezza su quanto avvenuto, ecco la risposta di Tommaso Peschechera, presidente del Comitato Diocesano Feste Patronali, interrogato dal giornalista barlettano Nino Vinella, in modo da rispondere ai tanti messaggi dei cittadini increduli: «I fuochi ufficiali sono stati annullati; inoltre siamo riusciti a bloccare i fuochi di privati sia all'uscita della processione, sia quelli che avrebbero eseguito all'arrivo della Sacra Icona al bar Opera per la benedizione della tavola restaurata. A Trani è stato eseguito lo spettacolo pirotecnico dell'Assunta che si è sentito anche a Barletta; mi è stato riferito però che privati hanno sparato a piazza Plebiscito».