Fuga di gas in via Regina Margherita, forse un tentato furto in banca
Assalto al Bancomat probabilmente sventato da un palo di ferro
lunedì 14 marzo 2016
10.12
Un'automobile rubata a Margherita di Savoia, un tentativo di furto al Bancomat della banca all'angolo tra via Dicuonzo e via Regina Margherita, una fuga di gas dal motore dell'auto suddetta, un palo divisorio ligio al suo dovere.
Questi gli ingredienti di una rapina "vecchio stile" per fortuna non andata in porto. L'intervento dei Vigili del fuoco e della Polizia di Stato ha evitato che ci fossero conseguenze collaterali a seguito di questo atto criminoso rivolto verso gli istituti di risparmio, ormai "consueto" per tipologia e metodo. E Barletta non ci sembra immune da questo genere di attività.
L'auto, una Ford Escort Ghia di color rosso scuro «vecchia, ma robusta» a detta di alcuni passanti, abbandonata sul lato destro di via Regina Margherita percorrendo in direzione via Foggia. Il mezzo sottoposto allo sguardo attento dei vigili del fuoco che ne hanno valutato un'eventuale fuga di gas mettendo infine il tutto in sicurezza. La Polizia invece è tuttora intenta ai consueti rilievi del caso. Sembrerebbe che il progetto di furto fosse stato compiuto con due mezzi: quest'auto abbandonata, probabilmente rubata nella città delle Saline e utilizzata per trasporto, e un mezzo più robusto, portato via dai malfattori, che sarebbe dovuto essere usato per "spaccare" lo sportello Bancomat della banca lì vicino.
Un palo divisore parecchio robusto, si è messo letteralmente di traverso, forse impedendo il "colpo" o comunque facendo cambiare idea ai ladri. Tutte le ipotesi sono tuttora al vaglio degli inquirenti ma «Non bisogna essere indovini per capire cosa sia successo», ci suggeriscono alcuni passanti.
Questi gli ingredienti di una rapina "vecchio stile" per fortuna non andata in porto. L'intervento dei Vigili del fuoco e della Polizia di Stato ha evitato che ci fossero conseguenze collaterali a seguito di questo atto criminoso rivolto verso gli istituti di risparmio, ormai "consueto" per tipologia e metodo. E Barletta non ci sembra immune da questo genere di attività.
L'auto, una Ford Escort Ghia di color rosso scuro «vecchia, ma robusta» a detta di alcuni passanti, abbandonata sul lato destro di via Regina Margherita percorrendo in direzione via Foggia. Il mezzo sottoposto allo sguardo attento dei vigili del fuoco che ne hanno valutato un'eventuale fuga di gas mettendo infine il tutto in sicurezza. La Polizia invece è tuttora intenta ai consueti rilievi del caso. Sembrerebbe che il progetto di furto fosse stato compiuto con due mezzi: quest'auto abbandonata, probabilmente rubata nella città delle Saline e utilizzata per trasporto, e un mezzo più robusto, portato via dai malfattori, che sarebbe dovuto essere usato per "spaccare" lo sportello Bancomat della banca lì vicino.
Un palo divisore parecchio robusto, si è messo letteralmente di traverso, forse impedendo il "colpo" o comunque facendo cambiare idea ai ladri. Tutte le ipotesi sono tuttora al vaglio degli inquirenti ma «Non bisogna essere indovini per capire cosa sia successo», ci suggeriscono alcuni passanti.