Frana l’isolamento su Barletta

La Puglia come i Balcani

sabato 20 marzo 2010
A cura di Ester Binetti
Quanti universitari hanno sentito annunciare, per almeno una settimana, nella stazione di Barletta che i treni per Roma hanno subito ritardi o sono stati soppressi? La situazione sembrerebbe normale, visto che tra un po' le FS si scuseranno per "essere stati puntuali", se questo non si fosse ascoltato dalla voce metallica da inizio settimana, se non di più.

L'interruzione del servizio ferroviario è stato causato da una frana sulla tratta Benevento - Foggia e non, come veniva annunciato in stazione a causa "di difficili condizioni climatiche". Ad essere esclusa dall'Urbe è tutta la Puglia ed è strano, ma forse non più di tanto, che ci si stia impiegando più del previsto per eliminare "l'isolamento" ferroviario, a causa del quale anche a Bari, ad esempio non arrivano tutti i giornali e libri universitari.

Per diminuire i disagi Alitalia ha accolto l'invito dell'assessorato ai trasporti della Regione Puglia, fornendo ai cittadini pugliesi più a tariffe ridotte da domenica prossima 21 marzo sino a fine mese. Nel renderlo noto, con un comunicato, la compagnia precisa che da Bari per Roma (o viceversa) ci saranno 430 posti in più, da Brindisi per Roma (o viceversa) ci saranno ulteriori 285 posti, da Bari per Bologna (o viceversa) ci saranno altri 80 posti; da Bari per Torino (o viceversa) saranno disponibili ulteriori 275 posti, da Brindisi per Venezia (o viceversa) i posti aggiuntivi saranno 190 e da Bari a Venezia (o viceversa) aumenteranno di 330 i posti. Nei prossimi giorni in oltre Alitalia valuterà la possibilità di aumentare la capacità unitaria dei voli già programmati o un eventuale incremento di frequenze.

Dai Balcani è tutto, alla prossima, meglio ridere che piangere.