Fermati al casello dell'autostrada con una pistola celata nell'auto

Operazione condotta dai finanzieri del Gruppo di Barletta

domenica 7 dicembre 2014
I finanzieri del Gruppo di Barletta, nel corso di operazione finalizzata alla prevenzione e repressione della detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio, hanno tratto in arresto un 36enne di Cerignola ed un 41enne residente in Spinazzola. In particolare, l'auto su cui i due giovani viaggiavano è stata fermata in prossimità del casello autostradale di Canosa di Puglia e proprio l'atteggiamento insofferente al controllo da parte degli occupanti ha spinto i militari ad approfondire gli accertamenti.

Con l'impiego del cane antidroga Bamyl, è stata, quindi, avviata l'ispezione dell'autovettura che, nonostante alcuni indizi, si è conclusa senza esito. La tenacia delle Fiamme Gialle, però, ha permesso di scoprire un vano, ricavato all'interno dello scomparto adibito ad airbag - lato passeggero – con all'interno una pistola calibro 9mm con due proiettili. Sono scattate, a quel punto, altre perquisizioni in Cerignola, dove è stata rinvenuta una seconda pistola, questa volta calibro 7,65 con tre cartucce, nascosta con le stesse modalità all'interno di un autovettura parcheggiata in un box sito in prossimità del raccordo con la Strada Statale 16 Adriatica.

Presso l'abitazione di Cerignola è stato, inoltre, scoperto materiale utilizzato per il confezionamento ed il taglio di sostanze stupefacenti. I due sono stati tratti in arresto e associati presso la Casa Circondariale di Trani, a disposizione dell'autorità giudiziaria.