Elton John è la pietra della discordia

«Tarantini, non firmare». Una provocazione del presidente Montaruli

martedì 10 agosto 2010
Riceviamo e volentieri pubblichiamo una nota di Savino Montaruli, presidente dell'associazione "Io ci sono!".

Al Sindaco di Trani, dott. Tarantini, dico di non firmare quel contratto. Se veramente lo scopo del concerto di Elton John è quello di attirare l'attenzione dei media nazionali sulla città di Trani (da studente liceale che ha frequentato una scuola di Trani sono certo che non ne abbia affatto bisogno) allora non firmi. Se seguirà il mio consiglio il ritorno in termini di immagine per la città di Trani sarà di gran lunga superiore. Si immagini, Sindaco Tarantini, i titoli dei giornali e dei telegiornali nazionali: "La città di Trani negata ad Elton John", "la pop star inglese non ritenuta degna di esibirsi e cantare nella splendida cittadina turistica pugliese".

Così come, in termini giornalistici, si suol dire: "non fa notizia il cane che morde il padrone ma il padrone che morde il cane", così questa sarebbe la "vera notizia" anche perché la notizia che Elton John terrà un concerto a Trani è già bruciata. Se seguirà il mio consiglio, dott. Tarantini, non solo avrà risparmiato e fatto risparmiare dei soldi pubblici, magari destinando quella somma ad una generosa offerta del comune di Trani per il prossimo Telethon e per la ricerca scientifica, con altrettanta "buona, vera pubblicità" per Trani ma potrebbe essere veramente ricordato come il Sindaco che ha fatto qualcosa di "speciale".
Tutto ciò potrebbe dispiacere all'On. Carlucci ma che le importa, tanto il Sindaco di Trani è Lei non Lei.