«Educare alla custodia del creato per la salute delle nostre città»

Oggi si celebra la Giornata di sensibilizzazione per la Custodia del Creato

lunedì 1 settembre 2014
Nella giornata di oggi la Chiesa italiana celebra la Giornata di sensibilizzazione per la Custodia del Creato. Per l'occasione, S.E. Mons. Giovan Battista Pichierri ha inviato alla comunità diocesana un lettera con la quale, oltre che soffermarsi sulle motivazioni alla base dell'evento, offre indicazioni affinché l'azione di sensibilizzazione possa svolgersi nell'arco di tutto il mese di settembre. Di seguito il testo integrale della lettera dell'Arcivescovo.


"EDUCARE ALLA CUSTODIA DEL CREATO PER LA SALUTE DEI NOSTRI PAESI E DELLE NOSTRE CITTÀ"

Carissimi fratelli e sorelle,
insieme con i sacerdoti e i diaconi, vi invito pressantemente a valorizzare il messaggio e il sussidio della C.E.I., a cura della Commissione Episcopale per i problemi sociali e il lavoro, la giustizia e la pace, e la Commissione Episcopale per l'ecumenismo e il dialogo, sulla IX giornata per la custodia del creato. L'educazione per la custodia del creato rientra nel nostro compito di "evangelizzazione".
Il "creato", infatti, ci è stato affidato da Dio come "casa" da abitare, da custodire, da migliorare secondo stili di vita, bella e buona, giusta e condivisibile (cf. Gn 2,15).
Oggi l'ambiente, in cui viviamo, è facilmente deturpato, inquinato, rovinato a causa di gravi responsabilità: indifferenza, consumismo, egoismo, etc…
La parola di Dio che proclamiamo nella liturgia domenicale del mese di settembre ci invita:
ad essere "sentinelle della creazione" (7 settembre);
a contemplare la bellezza che salva il mondo: l'amore crocifisso di Dio (14 settembre);
a esprimere la nostra operosità nel lavoro e nella preghiera (21 settembre);
ad essere coerenti tra Parola e vita (28 settembre).Appelliamoci alla bontà misericordiosa del nostro Dio:
"Signore della vita, ti lodiamo per il tuo perdono che ci rialza da ogni caduta. Rendi i nostri cuori capaci di accoglienza, grembi di vita sempre nuova, sorgenti di fraternità. Sospingici verso l'incontro con i fratelli, laddove le periferie diventano spazi di dialogo, di unità, di reciprocità e dove la diversità ci parla di ricchezza" (Sussidio di preghiera, p. 29).
Invochiamo il dono di saper collaborare qualitativamente per un mondo più giusto e fraterno "O Dio, che hai affidato all'uomo l'opera della creazione e hai posto al suo servizio le immense energie del cosmo, fa' che collaboriamo quotidianamente a un mondo più giusto e fraterno a lode della tua gloria" (Liturgia delle ore, Invocazioni delle Lodi del lunedì della 4a settimana).
Intoniamo tutta la pastorale, sinodo incluso, al "rendimento di grazie" per il dono del creato attraverso il mistero pasquale di Gesù Cristo che celebriamo nella Messa, perché tutto il nostro essere ed operare concorra a stabilire sulla terra la bellezza, l'armonia, la giustizia e la pace.
Per questo invoco su di me e su di voi il dono dello Spirito santo.
Buon anno pastorale 2014-2015!