Donne cancellate dalla storia: anche Léontine Gruvelle era una scrittrice

«La figura di donna e artista che possediamo e spesso non sappiamo di avere»

lunedì 4 aprile 2022 13.45
A cura di Gaia Paolillo
Di donne cancellate dalla storia ne è pieno il mondo. Lo racconta Virginia Woolf in Una stanza tutta per sé: «Una donna se vuole scrivere romanzi, deve avere soldi e una stanza per sé, una stanza propria». Léotine Gruvelle per esempio, difficilmente viene ricordata con il suo cognome da nubile. La ricordiamo tutti come la grande moglie di De Nittis, la musa di un grande pittore, colei che restituì alla città di Barletta il patrimonio artistico del marito.

Il 2 aprile 2022, l'Associazione culturale Centro Turistico Giovanile - "Léontine" e il Centro Interuniversitario di ricerca "Forme e scritture della Modernità" dell'Università degli Studi di Bari Aldo Moro, hanno riportato alla luce Léontine Gruvelle, non per l'associazione storica che la vede affiancata a De Nittis, ma in veste di scrittrice.

Charlotte, Anne ed Emily Brontë, Jane Austen e moltissime altre sono scrittrice che, a causa della condanna di essere nate donne, hanno usato pseudonimi maschili per poter scrivere una storia, quando anche la narrazione era fallocentrica. Tra loro, anche Leontine Gruvelle. Durante il convegno è stato allestito un tavolo con i libri ottocenteschi originali in francese: romanzi, racconti e aforismi della scrittrice che si firmava con lo pseudonimo di Olivier Chantal. Accanto a questi le recentissime pubblicazioni (Quorum Edizioni 2022) in italiano di due romanzi di Léontine, "Il denaro e l'amore" e "Il Bell'Orlando", a cura di Antonella Edvige Larosa, presidente del Ctg Léontine.

Il convegno ha avuto come obiettivo proprio quello di rispolverare e riscoprire la scrittrice Gruvelle grazie alle traduzioni promosse dal CTG.
Convegno Associazione culturale Centro Turistico Giovanile- "Léontine"
Convegno Associazione culturale Centro Turistico Giovanile- "Léontine"
Convegno Associazione culturale Centro Turistico Giovanile- "Léontine"
Libro Léontine Gruvelle
Libro Léontine Gruvelle
«La figura di donna e artista che possediamo e spesso non sappiamo di avere. Per questo i risultati di oggi confluiranno nella collana "Sguardi sulla modernità"» dice Concetta Cavallini dell'Università degli Studi di Bari Aldo Moro. «Trattare scientificamente Léontine è qualcosa che non era mai successo. L'associazione culturale Ctg, nata a Barletta nel 1989 è intitolata a lei per ringraziarla della donazione dei quadri del marito e del fondo librario fatta alla città di Barletta e che non trovarono inizialmente una degna collocazione museologica" dice Antonella Edvige Larosa del Ctg».