Diviccaro e Paolillo: «A quando l’inizio dei lavori alla D’Azeglio?»
La nota dei consiglieri di Coalizione Civica e Pd
martedì 15 luglio 2025
10.25
«Apprendiamo con grande preoccupazione dagli organi di stampa che la richiesta di proroga per la concessione del contributo per il primo lotto dei lavori alla D'Azeglio non è stata concessa». Cosi la consigliera Michela Diviccaro (Coalizione Civica Barletta) e Consigliere Pinuccio Paolillo (Partito Democratico)- membri commissione cultura e istruzione
«Per tale motivo il Primo Cittadino è stato ripetutamente a Roma al fine di ottenere la proroga necessaria ricevendone, però, un sonoro diniego.
Nonostante tutto, continuano i lavori (interni alla D'Azeglio) per il paventato trasloco dalla d'Azeglio, appunto, in altre strutture.
A questi dubbi si aggiungono quelli sulla struttura del "Principe di Napoli" i cui lavori, di competenza del solo Comune, sarebbero al palo.
CHIEDIAMO al Sindaco e agli assessori di competenza (assessore alla Pubblica Istruzione in primis), quale sia il vero stato dell'arte, visto che sul destino di una intera comunità scolastica NON ci si può permettere di avere ancora, al 15 Luglio, incertezze che incombono e mettono a rischio il futuro di centinaia di bambini/e, famiglie, e personale scolastico.
Pretendiamo, ora, che si faccia chiarezza ( quali sono le date e il cronoprogramma che abbiamo chiesto più volte in sede di commissione Consiliare e stavano approntando?) si esca dall'anonimato e si abbia il coraggio di dire quali sono le sorti di persone che chiedono e meritano di sapere. Ora basta! Non c'è più tempo per i rinvii».
«Per tale motivo il Primo Cittadino è stato ripetutamente a Roma al fine di ottenere la proroga necessaria ricevendone, però, un sonoro diniego.
Nonostante tutto, continuano i lavori (interni alla D'Azeglio) per il paventato trasloco dalla d'Azeglio, appunto, in altre strutture.
A questi dubbi si aggiungono quelli sulla struttura del "Principe di Napoli" i cui lavori, di competenza del solo Comune, sarebbero al palo.
CHIEDIAMO al Sindaco e agli assessori di competenza (assessore alla Pubblica Istruzione in primis), quale sia il vero stato dell'arte, visto che sul destino di una intera comunità scolastica NON ci si può permettere di avere ancora, al 15 Luglio, incertezze che incombono e mettono a rischio il futuro di centinaia di bambini/e, famiglie, e personale scolastico.
Pretendiamo, ora, che si faccia chiarezza ( quali sono le date e il cronoprogramma che abbiamo chiesto più volte in sede di commissione Consiliare e stavano approntando?) si esca dall'anonimato e si abbia il coraggio di dire quali sono le sorti di persone che chiedono e meritano di sapere. Ora basta! Non c'è più tempo per i rinvii».