Distribuzione kit buste, rinviata a Barletta l'apertura del centro raccolta
Con tutta probabilità saranno le stesse scuole ad essere scelte come punti di distribuzione
domenica 3 maggio 2020
12.39
Dopo le note vicende di cronaca, per evitare possibili assembramenti nel centro di raccolta di Parco degli Ulivi e per assicurare la prosecuzione della distribuzione delle buste per la raccolta differenziata alle 35mila famiglie barlettane, sospesa per forza maggiore a seguito delle vicissitudini derivanti dal Covid 19, è stato deciso di rinviare l'apertura dello stesso centro che era stata prevista per domani.
La decisione è stata adottata stamane al termine di un incontro tra il sindaco di Barletta, Mino Cannito, l'assessore all'ambiente, Ruggiero Passero, e l'amministratore di Bar.s.a,, Michele Cianci. Nell'incontro è stato ritenuto di pianificare meglio la distizione, utilizzando diversi punti di raccolta.
Con tutta probabilità saranno le stesse scuole - che saranno individuate in via del tutto eccezionale e nel pieno rispetto delle leggi vigenti in materia di sicurezza sanitaria, tra cui l'ultimo DPCM del 26 aprile scorso e dopo il parere della Prefettura - ad essere scelte come punti di distribuzione in base alla centralità delle stesse in ogni quartiere di riferimento, per garantire minori difficoltà logistiche e di mobilità anche ai più anziani. I nomi delle scuole saranno resi noti in un prossimo comunicato.
La decisione è stata adottata stamane al termine di un incontro tra il sindaco di Barletta, Mino Cannito, l'assessore all'ambiente, Ruggiero Passero, e l'amministratore di Bar.s.a,, Michele Cianci. Nell'incontro è stato ritenuto di pianificare meglio la distizione, utilizzando diversi punti di raccolta.
Con tutta probabilità saranno le stesse scuole - che saranno individuate in via del tutto eccezionale e nel pieno rispetto delle leggi vigenti in materia di sicurezza sanitaria, tra cui l'ultimo DPCM del 26 aprile scorso e dopo il parere della Prefettura - ad essere scelte come punti di distribuzione in base alla centralità delle stesse in ogni quartiere di riferimento, per garantire minori difficoltà logistiche e di mobilità anche ai più anziani. I nomi delle scuole saranno resi noti in un prossimo comunicato.