Discariche abusive, «coinvolgere le associazioni ambientaliste»

La proposta del consigliere Damiani, «non bastano le Guardie Campestri»

sabato 2 maggio 2015
«Il tavolo tecnico riunitosi a Palazzo di Città per affrontare la problematica delle discariche abusive a cielo aperto che infestano le nostre strade periferiche propone una sinergia tra Forze dell'Ordine, oltre alla sottoscrizione di un protocollo con il Consorzio Guardie Campestri - scrive il consigliere comunale di Forza Italia Dario Damiani - Azioni che mi trovano concorde, avendo più volte in passato sollecitato le medesime iniziative che, finalmente, pare abbiano trovato ascolto nei nostri amministratori. Tuttavia, essendo il problema di dimensioni davvero gigantesche, per le quantità abnormi di rifiuti di ogni tipo abbandonati illecitamente da incivili che non meritano neanche di essere definiti "cittadini", non condivido la proposta di limitare l'eventuale sottoscrizione di un'intesa al solo Consorzio Guardie Campestri.

Per un'azione di contrasto più efficace, ritengo infatti si debbano coinvolgere il maggior numero di associazioni ambientaliste presenti sul territorio, già iscritte in un apposito albo di coordinamento provinciale riconosciuto dalla Regione Puglia, ai cui aderenti è già stato rilasciato dalla Provincia un tesserino di riconoscimento in qualità di "guardie volontarie". Loro compito sarà quello di effettuare controlli sul territorio ed identificare quei soggetti che degradano l'ambiente abbandonando abusivamente i rifiuti, per poi procedere ad elevare salate contravvenzioni. Solo così, coinvolgendo direttamente le associazioni già impegnate con i propri volontari, persone che hanno anche effettuato dei corsi specifici, si potrebbe attenuare questa inaccettabile abitudine, risparmiando al tempo stesso anche ingenti risorse economiche pubbliche, poiché di sicuro tale servizio svolto con il supporto delle associazioni di volontari costerebbe molto molto meno di ciascuna pulizia straordinaria effettuata dalla Barsa».