Disagi nel quartiere Barberini, la lettera del comitato delle vie Donizetti e Rossini
Destinatari il sindaco, il commissario Asl Bt e i vigili del fuoco Bat
mercoledì 19 novembre 2025
0.48
Riceviamo e pubblichiamo la lettera del comitato delle vie Donizetti e Rossini al sindaco, al commissario della Asl Bt e al comandante dei vigili del fuoco della Bat.
Il Comitato Vie Donizetti e Rossini invita i destinatari della presente – ciascuno per lo specifico ambito di competenza – di provvedere con sollecitudine a rimediare alle inadempienze ed alle situazioni di disagio, esposte qui di seguito, in cui versano da lungo tempo i cittadini residenti nelle Vie Rossini, Donizetti, Giuliani, Pizzetti, Ponchielli e dintorni,
avvertendo, in caso di persistente inadempimento – che saranno attivate tutte le iniziative, anche di carattere legale e giudiziario, che si renderanno necessarie ed opportune.
Al Sig. Sindaco del Comune di Barletta si chiede formalmente di :
• Provvedere allo spostamento generale del mercato alimentare settimanale del sabato di
Via G. Rossini, ripristinando la destinazione del medesimo lungo la via Papa Giovanni
XXIII, là dove gli operatori mercatali possono avvalersi dell'utilizzo di scarichi fognari, fontane e acqua potabile, colonnine per la fornitura di energia elettrica; tutti elementi da sempre totalmente mancanti nella Via G. Rossini.
• Si evidenzia, che l'attuale sistemazione de mercato alimentare, seppur modificata dallo scorso 28/06/2025 in virtù dell'Ordinanza sindacale 14/4/2025, rispetto a quella pregressa, continua a determinare inaccettabili disagi ai residenti, incidendo sostanzialmente nella loro organizzazione di vita, costringendo gli stessi ad una sorta di
cattività imposta, limitazioni delle libertà personali e familiari, fastidiosi schiamazzi sin dall'alba, cattivi odori per insufficiente igiene , occupazione e logorio della condizione dei marciapiedi e delle aiuole della Via G.Rossini, impedimento della utilizzabilità dei garage/posti macchina condominiali per l'intera durata del mercato settimanale.
• Provvedere alla complessiva bonifica della condizione dei bagni, campi da calcetto e tennis, parco/giochi, giardini e panchine del Green Park, posto nella stessa Via G.Rossini, attualmente in inaccettabile stato di abbandono nonostante la conclusione da tempo del lungo contenzioso legale che ha interessato il Comune. Tali interventi, oltre a concretizzare una gestione corretta e responsabile del pubblico interesse –
contribuirebbe a compensare, sia pure parzialmente, la carenza di luoghi ludico-
ricreativo-sportivi in un quartiere in crescente espansione, giovane e vivace, sicuramente necessitante di una condizione urbanistica più salubre ed a misura d'uomo, che promuova la pedonalità e privilegi il trasporto pubblico.
Uguale denunzia va inoltrata riguardo alla condizione di totale trascuratezza in cui versa il Pattinodromo Di Fidio di Via Boito, altro bene pubblico mal gestito, mal utilizzato e lasciato in stato di abbandono, trasformatosi da anni in discarica incontrollata di rifiuti di
ogni genere e, spesso, ritrovo di barboni, diseredati, tossicodipendenti e gente dimalaffare, così come già segnalato da questo Comitato alle autorità preposte.
Nonostante le dichiarazioni e gli impegni formali assunti dal Sindaco a più riprese
con questo Comitato nessun dosso rallentatore (omologato) è stato installato lungo la Via G.Rossini, ed anche oltre, per la dissuasione di cicli, motocicli ed auto che la percorrono a velocità sostenuta.
Ugualmente accade nelle strade viciniori e in prossimità della Parrocchia San Paolo Apostolo, dell'Istituto Comprensivo "Pietro Mennea", del Centro per l'Impiego, dei supermercati ed esercizi pubblici vari, del vicino Presidio ospedaliero "Mons. Raffaele Dimiccoli", con grave rischio per la incolumità dei numerosi residenti e passanti.
A ciò va aggiunta l'insufficiente presenza delle Forze dell'Ordine, ivi compresa la Polizia Locale, conseguendone una non adeguata vigilanza sul traffico e sulla circolazione autoveicolare in tutta la zona interessata, permanentemente contrassegnata dalla violazione delle norme del Codice Stradale.
La vicina via Traetta, che conduce al presidio ospedaliero, è rilevantemente utilizzata ed assoggettata al traffico, oltre che di autoambulanze e di autobus, anche da grossi autoveicoli con rimorchi di notevoli ed ingombranti dimensioni, che andrebbero indirizzati verso altri percorsi e strade più idonee. La rotatoria che conduce dalla Via Traetta alle Vie Donizetti, Ponchielli e Via Canosa è assolutamente inappropriata per le manovre necessarie di tali grossi mezzi di trasporto e quasi quotidianamente si assiste al blocco, completo e per lungo tempo, della circolazione stradale e del transito pedonale.
• Di intervenire con sollecitudine per eliminare lo stato di degrado e di pericolo pubblicoin cui versano le principali strade della zona, ed in particolare le vie Mauro Giuliani e Gioacchino Rossini, a causa della omessa manutenzione degli alberi presenti in zona e di un complessivo degrado delle strade medesime.
Gli apparati radicali degli alberi posti nelle suddette vie e nelle aiuole adiacenti si sono estesi nel sottosuolo e fuoriescono dalla sede stradale, a ridosso dei marciapiedi e degli ingressi delle abitazioni, creando una condizione che mette a serio rischio l'incolumità pubblica. Si ha timore anche per la statica dei fabbricati che potrebbero essere interessati dalle consistenti radici degli alberi , che già provocano infiltrazioni negli scantinati e box, soprattutto dopo la caduta di abbondanti piogge.
Può dirsi che la incolumità e la sicurezza degli abitanti è messa a serio rischio.
Per completezza si evidenzia l'assenza in detta zona di scarichi per la raccolta di acque piovane, ciò che provoca allagamenti della sede stradale ed altri rilevanti disagi.
Urgono quindi interventi quanto mai solleciti in modo da eliminare le cause di quello che può definirsi un vero e proprio dissesto della zona interessata.
Questo Comitato è in possesso di documentazione fotografica probante che attesta la serietà del problema in questione il quale, se ulteriormente trascurato, rischia di compromettere gravemente le fondamenta e la stabilità degli immobili interessati e rappresenta un vero e proprio allarme per la sicurezza degli abitanti .
Si stigmatizza ancora una volta l'assenza nella detta zona di scarichi fognari per la
raccolta delle acque piovane, la cui mancanza, è causa di allagamenti della sede stradale. Pertanto, dovrebbero effettuarsi con urgenza :
1)-Potatura e manutenzione degli alberi presenti nella zona;
2)-Verifica e valutazione degli interventi da realizzare nei casi di radici dirompenti, al di fuori della sede naturale e costituenti pericolo per mobili, immobili e cittadini;
3)-Riparazione e sistemazione dei marciapiedi e del manto stradale danneggiato per riportarlo ad una condizione di normalità
Al Commissario Straordinario dell'ASL BT si chiede formalmente di:
• consentire a questo Comitato Vie Donizetti e Rossini l'accesso agli atti prodotti dalla amministrazione della ASL BAT, con estrazione di copie, relativamente alle condizioni igienico/sanitarie che riguardano la vendita dei prodotti alimentari nell'ambito del mercato settimanale di Via Rossini. Trattasi del rilievo effettuato in occasione del sopralluogo/ispezione del 23 agosto u.s.. ad opera del personale di vigilanza ed ispezione del Dipartimento di Prevenzione.
Deve lamentarsi la mancanza di riscontro alle varie note del Comitato, mediante le quali è stato anche richiesto un incontro esplicativo della portata e gli effetti delle ispezioni effettuate, anche in data 13 settembre c.a., presso gli stalli alimentari del mercato.
La mancata considerazione delle richieste ha rappresentato una inaccettabile interpretazione del ruolo istituzionale rivestito dalla amministrazione della ASL tanto più in una materia oltremodo delicata, qual è quella della igiene e della salute pubblica .
Al C.te Provinciale dei Vigili del Fuoco si chiede formalmente di :
• Riscontrare la nota di questo Comitato, inviata a mezzo pec lo scorso 9 ottobre, mediante
la quale si è chiesto l'accesso agli atti/verbali, con estrazione di copia, dell'intervento
effettuato sabato 4/10 u.s. presso il mercato alimentare di Via Rossini e degli ordini eventualmente impartite.
Dovrebbe essere stata rilevata la fuga di gas da un autoveicolo con prodotti alimentari con le relative prescrizioni, che si intendono conoscere.
Trattasi di documentazione necessaria a comprovare l'inadeguatezza e la pericolosità che la Via Rossini comporta per gli operatori mercatali e per la popolazione in loco ed i numerosi utenti del mercato, stante la mancanza dei necessari sistemi di controllo e sicurezza per la salute pubblica, in considerazione del popoloso contesto residenziale oltre che del flusso consistente di avventori di varia provenienza.
La presente denunzia riguarda la violazione oltre che delle regole di buona amministrazione anche e soprattutto la violazione di diritti costituzionalmente garantiti. Ove si riscontri il disinteresse delle autorità amministrative, riscontro che si chiede di effettuare in tempi quanto mai brevi, trattandosi di problematiche inerenti alla sicurezza ed alla salute pubblica, questo Comitato ed i cittadini interessati si vedranno costretti a chiedere la tutela giudiziaria dei loro diritti violati.
Il Comitato Vie Donizetti e Rossini invita i destinatari della presente – ciascuno per lo specifico ambito di competenza – di provvedere con sollecitudine a rimediare alle inadempienze ed alle situazioni di disagio, esposte qui di seguito, in cui versano da lungo tempo i cittadini residenti nelle Vie Rossini, Donizetti, Giuliani, Pizzetti, Ponchielli e dintorni,
avvertendo, in caso di persistente inadempimento – che saranno attivate tutte le iniziative, anche di carattere legale e giudiziario, che si renderanno necessarie ed opportune.
Al Sig. Sindaco del Comune di Barletta si chiede formalmente di :
• Provvedere allo spostamento generale del mercato alimentare settimanale del sabato di
Via G. Rossini, ripristinando la destinazione del medesimo lungo la via Papa Giovanni
XXIII, là dove gli operatori mercatali possono avvalersi dell'utilizzo di scarichi fognari, fontane e acqua potabile, colonnine per la fornitura di energia elettrica; tutti elementi da sempre totalmente mancanti nella Via G. Rossini.
• Si evidenzia, che l'attuale sistemazione de mercato alimentare, seppur modificata dallo scorso 28/06/2025 in virtù dell'Ordinanza sindacale 14/4/2025, rispetto a quella pregressa, continua a determinare inaccettabili disagi ai residenti, incidendo sostanzialmente nella loro organizzazione di vita, costringendo gli stessi ad una sorta di
cattività imposta, limitazioni delle libertà personali e familiari, fastidiosi schiamazzi sin dall'alba, cattivi odori per insufficiente igiene , occupazione e logorio della condizione dei marciapiedi e delle aiuole della Via G.Rossini, impedimento della utilizzabilità dei garage/posti macchina condominiali per l'intera durata del mercato settimanale.
• Provvedere alla complessiva bonifica della condizione dei bagni, campi da calcetto e tennis, parco/giochi, giardini e panchine del Green Park, posto nella stessa Via G.Rossini, attualmente in inaccettabile stato di abbandono nonostante la conclusione da tempo del lungo contenzioso legale che ha interessato il Comune. Tali interventi, oltre a concretizzare una gestione corretta e responsabile del pubblico interesse –
contribuirebbe a compensare, sia pure parzialmente, la carenza di luoghi ludico-
ricreativo-sportivi in un quartiere in crescente espansione, giovane e vivace, sicuramente necessitante di una condizione urbanistica più salubre ed a misura d'uomo, che promuova la pedonalità e privilegi il trasporto pubblico.
Uguale denunzia va inoltrata riguardo alla condizione di totale trascuratezza in cui versa il Pattinodromo Di Fidio di Via Boito, altro bene pubblico mal gestito, mal utilizzato e lasciato in stato di abbandono, trasformatosi da anni in discarica incontrollata di rifiuti di
ogni genere e, spesso, ritrovo di barboni, diseredati, tossicodipendenti e gente dimalaffare, così come già segnalato da questo Comitato alle autorità preposte.
Nonostante le dichiarazioni e gli impegni formali assunti dal Sindaco a più riprese
con questo Comitato nessun dosso rallentatore (omologato) è stato installato lungo la Via G.Rossini, ed anche oltre, per la dissuasione di cicli, motocicli ed auto che la percorrono a velocità sostenuta.
Ugualmente accade nelle strade viciniori e in prossimità della Parrocchia San Paolo Apostolo, dell'Istituto Comprensivo "Pietro Mennea", del Centro per l'Impiego, dei supermercati ed esercizi pubblici vari, del vicino Presidio ospedaliero "Mons. Raffaele Dimiccoli", con grave rischio per la incolumità dei numerosi residenti e passanti.
A ciò va aggiunta l'insufficiente presenza delle Forze dell'Ordine, ivi compresa la Polizia Locale, conseguendone una non adeguata vigilanza sul traffico e sulla circolazione autoveicolare in tutta la zona interessata, permanentemente contrassegnata dalla violazione delle norme del Codice Stradale.
La vicina via Traetta, che conduce al presidio ospedaliero, è rilevantemente utilizzata ed assoggettata al traffico, oltre che di autoambulanze e di autobus, anche da grossi autoveicoli con rimorchi di notevoli ed ingombranti dimensioni, che andrebbero indirizzati verso altri percorsi e strade più idonee. La rotatoria che conduce dalla Via Traetta alle Vie Donizetti, Ponchielli e Via Canosa è assolutamente inappropriata per le manovre necessarie di tali grossi mezzi di trasporto e quasi quotidianamente si assiste al blocco, completo e per lungo tempo, della circolazione stradale e del transito pedonale.
• Di intervenire con sollecitudine per eliminare lo stato di degrado e di pericolo pubblicoin cui versano le principali strade della zona, ed in particolare le vie Mauro Giuliani e Gioacchino Rossini, a causa della omessa manutenzione degli alberi presenti in zona e di un complessivo degrado delle strade medesime.
Gli apparati radicali degli alberi posti nelle suddette vie e nelle aiuole adiacenti si sono estesi nel sottosuolo e fuoriescono dalla sede stradale, a ridosso dei marciapiedi e degli ingressi delle abitazioni, creando una condizione che mette a serio rischio l'incolumità pubblica. Si ha timore anche per la statica dei fabbricati che potrebbero essere interessati dalle consistenti radici degli alberi , che già provocano infiltrazioni negli scantinati e box, soprattutto dopo la caduta di abbondanti piogge.
Può dirsi che la incolumità e la sicurezza degli abitanti è messa a serio rischio.
Per completezza si evidenzia l'assenza in detta zona di scarichi per la raccolta di acque piovane, ciò che provoca allagamenti della sede stradale ed altri rilevanti disagi.
Urgono quindi interventi quanto mai solleciti in modo da eliminare le cause di quello che può definirsi un vero e proprio dissesto della zona interessata.
Questo Comitato è in possesso di documentazione fotografica probante che attesta la serietà del problema in questione il quale, se ulteriormente trascurato, rischia di compromettere gravemente le fondamenta e la stabilità degli immobili interessati e rappresenta un vero e proprio allarme per la sicurezza degli abitanti .
Si stigmatizza ancora una volta l'assenza nella detta zona di scarichi fognari per la
raccolta delle acque piovane, la cui mancanza, è causa di allagamenti della sede stradale. Pertanto, dovrebbero effettuarsi con urgenza :
1)-Potatura e manutenzione degli alberi presenti nella zona;
2)-Verifica e valutazione degli interventi da realizzare nei casi di radici dirompenti, al di fuori della sede naturale e costituenti pericolo per mobili, immobili e cittadini;
3)-Riparazione e sistemazione dei marciapiedi e del manto stradale danneggiato per riportarlo ad una condizione di normalità
Al Commissario Straordinario dell'ASL BT si chiede formalmente di:
• consentire a questo Comitato Vie Donizetti e Rossini l'accesso agli atti prodotti dalla amministrazione della ASL BAT, con estrazione di copie, relativamente alle condizioni igienico/sanitarie che riguardano la vendita dei prodotti alimentari nell'ambito del mercato settimanale di Via Rossini. Trattasi del rilievo effettuato in occasione del sopralluogo/ispezione del 23 agosto u.s.. ad opera del personale di vigilanza ed ispezione del Dipartimento di Prevenzione.
Deve lamentarsi la mancanza di riscontro alle varie note del Comitato, mediante le quali è stato anche richiesto un incontro esplicativo della portata e gli effetti delle ispezioni effettuate, anche in data 13 settembre c.a., presso gli stalli alimentari del mercato.
La mancata considerazione delle richieste ha rappresentato una inaccettabile interpretazione del ruolo istituzionale rivestito dalla amministrazione della ASL tanto più in una materia oltremodo delicata, qual è quella della igiene e della salute pubblica .
Al C.te Provinciale dei Vigili del Fuoco si chiede formalmente di :
• Riscontrare la nota di questo Comitato, inviata a mezzo pec lo scorso 9 ottobre, mediante
la quale si è chiesto l'accesso agli atti/verbali, con estrazione di copia, dell'intervento
effettuato sabato 4/10 u.s. presso il mercato alimentare di Via Rossini e degli ordini eventualmente impartite.
Dovrebbe essere stata rilevata la fuga di gas da un autoveicolo con prodotti alimentari con le relative prescrizioni, che si intendono conoscere.
Trattasi di documentazione necessaria a comprovare l'inadeguatezza e la pericolosità che la Via Rossini comporta per gli operatori mercatali e per la popolazione in loco ed i numerosi utenti del mercato, stante la mancanza dei necessari sistemi di controllo e sicurezza per la salute pubblica, in considerazione del popoloso contesto residenziale oltre che del flusso consistente di avventori di varia provenienza.
La presente denunzia riguarda la violazione oltre che delle regole di buona amministrazione anche e soprattutto la violazione di diritti costituzionalmente garantiti. Ove si riscontri il disinteresse delle autorità amministrative, riscontro che si chiede di effettuare in tempi quanto mai brevi, trattandosi di problematiche inerenti alla sicurezza ed alla salute pubblica, questo Comitato ed i cittadini interessati si vedranno costretti a chiedere la tutela giudiziaria dei loro diritti violati.