Deturpata la lapide in ricordo dei martiri delle foibe

«Gesto vile e irrispettoso che lede la città di Barletta»

venerdì 10 febbraio 2017 12.37
«In meno di ventiquattro ore, la lapide in ricordo dei martiri delle foibe, italiani uccisi per volere di Tito, è stata deturpata. Quanto accaduto non è soltanto uno sfregio alla città di Barletta bensì uno sfregio all'Italia intera, che con commozione, ogni anno, ricorda le vittime delle foibe». Queste le parole di Giuseppe Fergola (segretario cittadino FdI) e Federico Tavani (segretario cittadino GN) i quali continuano affermando «un gesto vile e irrispettoso che lede la città di Barletta, un Comune che consta 21 vittime dell'odio Titino, le cui vittime, potrebbero essere avi di coloro i quali hanno compiuto tale gesto».

«Un gesto, inoltre – conclude la nota - che porta con sé oltre al danno economico anche la beffa. Non solo qualcuno ha cercato di cancellare il ricordo di un martirio ma, adesso, i cittadini barlettani dovranno anche pagare la conseguenza della bravata compiuta».