Delitto di via Brescia a Barletta nel 2012, sentenza ribaltata

Assolti "per non aver commesso il fatto" i due imputati condannati all'ergastolo

mercoledì 19 settembre 2018 18.30
Sentenza ribaltata per il delitto di via Brescia, dove il 20 giugno 2012, nell'appartamento di una palazzina, furono trovate ammazzate la 62enne Maria Diviccaro e la sua compagna-badante Maria Strafile, di 65 anni. La Corte d'Appello di Bari ha assolto "per non aver commesso il fatto" i due imputati condannati all'ergastolo il 26 luglio 2016 dal giudice per l'udienza preliminare del tribunale di Trani Angela Schiralli: l'oggi 22enne Damiano Diviccaro e sua madre Grazia Fiore, 54enne, entrambi barlettani.

Tra novanta giorni le motivazioni della sentenza che capovolge la pronuncia di primo grado. I due imputati, sempre rimasti a piede libero, erano stati accusati di omicidio premeditato aggravato. Nel corso delle indagini morì Michele Diviccaro, padre e marito degli imputati nonché fratello di Maria. Secondo l'originaria accusa il movente sarebbe stato patrimoniale-familiare.