Debiti fuori bilancio: maggioranza dimezzata, centrodestra e M5S salvano il numero legale

Approvati con numeri risicati i provvedimenti rinviati la scorsa settimana

giovedì 19 giugno 2014 00.00
A cura di Edoardo Centonze
I quattro debiti fuori bilancio rinviati di Consiglio in Consiglio, alla fine sono stati approvati. Dopo le oltre tre ore di discussione, che hanno preceduto l'approvazione della transazione del Comune con il Barletta Calcio, gli altri quattro debiti all'ordine del giorno sono stati liquidati nel solo arco di mezz'ora, e per l'ultimo in discussione alcuni consiglieri hanno chiesto anche venisse saltata la consueta illustrazione da parte dell'assessore competente, e si giungesse subito al voto, cioè al "liberi tutti".

Lo scenario nell'aula consiliare è stato quello di una maggioranza praticamente dimezzata nelle sue presenze (assenti Campese, Doronzo, Ventura, Cascella Rosa, Ruta, Dicataldo, Mazzarisi, Calabrese), non in grado da sola di garantire il numero legale, e di un'approvazione dei provvedimenti raggiunta grazie al voto favorevole del centrodestra (consiglieri Alfarano, Basile, Cefola, Damiani, Dicorato, Losappio, Piazzolla) e del M5S (consigliera Catino), oltre a quello degli 11 consiglieri di maggioranza presenti, più il sindaco Cascella e la presidente Peschechera; assenti invece i 3 consiglieri del PSI (Cannito, Marzocca, Salvemini).

Ancora una volta la maggioranza si è presentata in Consiglio comunale in assoluta non autosufficienza, incapace di garantire da sola il numero legale. La navigazione consiliare per l'amministrazione Cascella appare oggi più che mai a vista. Gli irrisolti mal di pancia latenti nei confronti della Giunta e quindi il rapporto critico tra partiti e governo cittadino, sembrano trascinarsi come una palla al piede, della quale o si riuscirà al più presto a liberarsi, o si continuerà ad offrire in Consiglio comunale il solito spettacolo desolante ed estenuante a cittadini-spettatori ormai fin troppo esausti.