Dacci oggi il nostro sfruttamento quotidiano

E' soltanto un altro furto di vestiti vecchi, non stupitevi. Scene da un giorno qualsiasi

lunedì 18 febbraio 2013 15.47
A cura di Tommaso Francavilla
E' una domenica mattina, ma potrebbe essere una giornata qualsiasi. In via Consalvo da Cordova, una famiglia che potrebbe essere slava o rom, è impegnata a saccheggiare un cassonetto per la raccolta di indumenti: la ragazza si cala per metà nel cassonetto colmo di vestiti e scarpe, le prende, le butta per terra, in seguito saranno selezionati gli indumenti migliori. Accanto a lei, il probabile marito fa da vedetta, con la sua corporatura chi si permetterebbe di contraddirlo?

Nel passeggino un bambino aspetta, mentre la sorellina bionda osserva. Intorno a loro la vita continua, la gente passa, guarda e tira avanti, sullo sfondo della foto, un gruppo di persone discute. Non è la prima volta che vediamo scene del genere e non sarà l'ultima. La "prima selezione" o furto nei cassonetti di raccolta di indumenti è fatta da persone che utilizzano bambini o ragazze da introdurre nei cassonetti.

Un bimbo sotto lo sguardo del genitore viene utilizzato per guardare all'interno del cassonetto © Tommaso Francavilla
Di sicuro, "l'uomo di famiglia" non si preoccupa se la sua donna rischia di scivolare nel cassonetto, al contrario, con tutta calma, seleziona i vestiti e le scarpe. Completata l'operazione, la famiglia slava andrà via, forse alla ricerca di un altro cassonetto pieno, oppure domani andranno a chiedere l'elemosina all'ingresso di un supermercato, saranno utilizzati soltanto i bambini o la moglie, dato che l'uomo di famiglia si preoccuperà di darci il nostro sfruttamento quotidiano, da osservare.

E' soltanto un altro furto di abiti vecchi, non stupitevi.