Da Barletta a Rio de Janeiro, la fuga del bancario barlettano

Pietro Binetti si troverebbe nella metropoli brasiliana. Proseguono le indagini dei Carabinieri

giovedì 29 agosto 2013 14.55
Il bancario barlettano, Pietro Binetti, di circa 45 anni, si troverebbe nella metropoli brasiliana di Rio de Janeiro. Sarebbe questa la destinazione presa dall'uomo secondo alcune testate che si sono avventurate in ardite ipotesi; noi a questo punto proporremmo Santo Domingo per opportunità di estradizione, o per continuare il gioco delle ipotesi senza fondamento, lo immaginiamo alle Hawaii o in una dacia nella più sofisticata Russia. Più difficile stimare la posizione geografica dei 400mila euro in contanti della banca dove lavorava, di cui non si hanno più notizie dallo scorso weekend. I Carabinieri di Barletta proseguono le ricerche, e starebbero indagando nella vita dell'uomo e dei conoscenti, per poter anche risalire a qualcuno che abbia eventualmente aiutato Binetti ad organizzare la fuga.

L'uomo era andato via da Barletta nel fine se, spiegando alla moglie di partire per Genova dove avrebbe assistito alla partita Sampdoria-Juventus, per poi rientrare lunedì e recarsi direttamente sul posto di lavoro. Lunedì mattina l'amara scoperta nella filiale bancaria dell'Unicredit, in via Regina Margherita: da una cassaforte interna e dal dispositivo Bancomat mancavano appunto circa 400mila euro in contanti. L'uomo rimane irreperibile da quattro giorni: gli uomini della Compagnia dei Carabinieri di Barletta hanno aperto le ricerche. I militari dovranno anche chiarire come l'uomo sia potuto riuscire a portare questa somma di denaro fuori dall'Italia. All'appello infatti, mancano ancora un uomo e tanti soldi: il giallo continua.