Cosa nasconde Palazzo Bonelli? Barletta non lo sa

Storia e rinascita dello storico edificio

domenica 9 maggio 2010
A cura di Tommaso Francavilla
In Corso Garibaldi sorge Palazzo Bonelli. L'origine del palazzo si attribuisce a Guala d' Yserio, che lo commissionò a maestranze locali. Questo signorotto sposò nel 1326 Adoloisia Della Marra e non avendo avuto figli, alla sua morte il palazzo fu ereditato dalla famiglia Della Marra, che ne rimase proprietaria fino al 1600.

Nel 1685 fu acquistato dalla famiglia bonelli, di origine normanna, stabilitasi a Barletta nel 1100.La famiglia bonelli ha conservato la proprietà del palazzo fino a quando è stato venduto alla cassa di Risparmio di Puglia. Palazzo Bonelli è stato dichiarato monumento nazionale nel 1922.
Forse proprio da qui iniziano i suoi guai, dato che in Italia, se un palazzo passa allo Stato, questi lo lascerà prima marcire, poi diroccarsi, e poi forse lo farà restaurare in un rimpallo di competenze e burocrazie.

Nei saloni di palazzo Bonelli si respira la storia e la muffa secolare, e i colombi sono i suoi inquilini prediletti. Attualmente appartiene al Comune, il quale avrebbe voluto destinarlo a biblioteca comunale, ma questa intenzione risale a tre anni fa, da allora nulla si sa.

Cosa nasconde Palazzo Bonelli? Solo buone intenzioni, e nessun fatto concreto.
Palazzo Bonelli © Tommaso Francavilla
Palazzo Bonelli © Tommaso Francavilla
Palazzo Bonelli © Tommaso Francavilla