Corcella, il Centro territoriale per l'Autismo e quell'inaugurazione frettolosa
"Dubbi su una strana cerimonia"
sabato 23 maggio 2015
10.33
"Il Centro Territoriale per l'Autismo è sicuramente un servizio necessario per i tanti cittadini affetti da questa patologia e per le loro famiglie - interviene Franco Corcella, candidato alle prossime elezioni regionali con la lista "Noi a sinistra per la Puglia" per sollevare alcuni interrgativi - e ieri ho assistito in qualità di osservatore e cittadino, all' apertura di tale centro, promossa convintamente dal direttore generale dell'AslBat Narracci. Il concetto su cui vorrei porre l'attenzione è però un altro e cioè, che verosimilmente non si è trattato di una inaugurazione poichè pare non ci siano ne attrezzature ne risorse umane immediatamente destinabili al funzionamento del detto centro.
Mi spiego meglio. Ho potuto rilevare giovedì mattina attorno alle ore 9.00 (quanto affermo è documentabile fotograficamente) che nei luoghi destinati a detto centro non c'era assolutamente niente, c'era il vuoto assoluto. Incredibilmente da lì a qualche ora, però, gli ambienti interessati sono stati velocemente arredati con sedie e scrivanie la cui provenienza non si è ben compresa. Ancor più non si è compresa stamane (22 maggio) la presenza di giochi didattici e tavoli da lavoro che personalmente avevo notato essere in dotazione ad altro servizio ubicato sempre nel vecchio ospedale. Spero non si sia trattato di una mia svista e vorrei augurarmi che lunedì questa improvvisata attrezzatura sia ancora presente presso il Centro Territoriale per l'autismo. Si è trattata a mio parere di un' iniziativa poco significativa e inopportuna in questo frangente poichè non c'è nulla di nuovo rispetto ad un servizio che da lunedì non sarà ancora funzionante. Infatti lo stesso direttore generale ha ammesso che si procederà in futuro ad assumere il personale specifico e ad attrezzare compiutamente il nuovo servizio, i cui utenti perciò continueranno ad essere seguiti dagli stessi operatori del dipartimento di salute mentale, servizio sovradistrettuale di riabilitazione e unità operativa di neupsichiatria infantile e dell'adolescenza .
Spero che l'associazione A.N.G.S.A - Puglia (Associazione Nazionale Genitori Soggetti Autistici) talloni costantemente la direzione generale perchè siano completati al più presto tutti gli adempimenti per la definitiva e completa attivazione del servizio, e che la regione Puglia mostri tutte le attenzioni necessarie per autorizzare il completamento dell'organico e delle strumentazioni necessarie nel più breve tempo possibile. Ho avuto l'impressione che tra i genitori presenti vi fossero dissensi nei confronti della cerimonia non rispondente alle loro effettive attese di un servizio subito operativo. Mi viene da chiedere al direttore generale quale motivazione reale lo ha indotto a questa strana accelerazione per una cerimonia piena di interrogativi e senza certezze future con il dubbio di non aver reso ai cittadini utenti una immgine seria di una pubblica istituzione sanitaria".
Mi spiego meglio. Ho potuto rilevare giovedì mattina attorno alle ore 9.00 (quanto affermo è documentabile fotograficamente) che nei luoghi destinati a detto centro non c'era assolutamente niente, c'era il vuoto assoluto. Incredibilmente da lì a qualche ora, però, gli ambienti interessati sono stati velocemente arredati con sedie e scrivanie la cui provenienza non si è ben compresa. Ancor più non si è compresa stamane (22 maggio) la presenza di giochi didattici e tavoli da lavoro che personalmente avevo notato essere in dotazione ad altro servizio ubicato sempre nel vecchio ospedale. Spero non si sia trattato di una mia svista e vorrei augurarmi che lunedì questa improvvisata attrezzatura sia ancora presente presso il Centro Territoriale per l'autismo. Si è trattata a mio parere di un' iniziativa poco significativa e inopportuna in questo frangente poichè non c'è nulla di nuovo rispetto ad un servizio che da lunedì non sarà ancora funzionante. Infatti lo stesso direttore generale ha ammesso che si procederà in futuro ad assumere il personale specifico e ad attrezzare compiutamente il nuovo servizio, i cui utenti perciò continueranno ad essere seguiti dagli stessi operatori del dipartimento di salute mentale, servizio sovradistrettuale di riabilitazione e unità operativa di neupsichiatria infantile e dell'adolescenza .
Spero che l'associazione A.N.G.S.A - Puglia (Associazione Nazionale Genitori Soggetti Autistici) talloni costantemente la direzione generale perchè siano completati al più presto tutti gli adempimenti per la definitiva e completa attivazione del servizio, e che la regione Puglia mostri tutte le attenzioni necessarie per autorizzare il completamento dell'organico e delle strumentazioni necessarie nel più breve tempo possibile. Ho avuto l'impressione che tra i genitori presenti vi fossero dissensi nei confronti della cerimonia non rispondente alle loro effettive attese di un servizio subito operativo. Mi viene da chiedere al direttore generale quale motivazione reale lo ha indotto a questa strana accelerazione per una cerimonia piena di interrogativi e senza certezze future con il dubbio di non aver reso ai cittadini utenti una immgine seria di una pubblica istituzione sanitaria".