Consiglio Comunale: approvato il DUP 2024-2026. Bagarre in aula sulle nuove aliquote IMU

Approvati inoltre importanti interventi di riqualificazione alla litoranea di Levante ed estensione rete idrica e fognaria da Via Canosa a Montaltino

giovedì 21 dicembre 2023 12.43
A cura di Cosimo Campanella
Importante seduta del Consiglio Comunale di Barletta quella che si è svolta ieri. L'assise ha approvato tutti i punti all'ordine del giorno, tra cui il DUP (Documento Unico di Programmazione) per il triennio 2024-2026. L'approvazione di tale importantissimo punto ha tuttavia lasciato aperta la possibilità per i consiglieri comunali di poter suggerire eventuali modifiche entro e non oltre il 3 gennaio prossimo.

Il dibattito sul DUP si è più che altro in centrato sulla richiesta, poi accolta, da parte delle opposizioni di ottenere maggiori delucidazioni sul provvedimento da parte dei singoli assessori.

Prima dell'approvazione del DUP, l'assise ha discusso e approvato tre importanti variazioni al bilancio di previsione 2023-2025 che dovrebbero riguardare, tra le altre cose, importanti fondi al settore Welfare, l'ottenimento di un finanziamento ministeriale per la rievocazione della Disfida, la liquidazione di una quota pregressa riguardante la partecipazione all'ex Patto Territoriale Nordbarese-Ofantino, l'ottenimento di fondi PNRR che il Comune di Barletta utilizzerà come quota di partecipazione per la realizzazione di un centro di raccolta in Via Andria e per la manutenzione delle scuole comunali e ulteriori fondi per la realizzazione del PUMS (Piano Urbano Mobilità Sostenibile).

I lavori dell'assise sono iniziati, non come da tradizione con le domande di attualità, bensì con la proposta di approvazione di due importanti punti: il primo riguardante una variante al PRG necessaria per un intervento di riqualificazione paesaggistica (da effettuare anche tramite espropri) della litoranea di Levante consistente nella realizzazione di un impianto per il trattamento delle acque meteoriche da riutilizzare successivamente per l'irrigazione dei giardini del castello; il secondo avente per oggetto l'estensione della rete idrica e fognaria da Via Canosa al borgo di Montaltino. Approvato inoltre un intervento urgente per la messa in sicurezza delle "bocche di lupo" dei vani interrati tra i bastioni S. Vincenzo e S. Antonio del castello.

Il punto di discussione che ha fatto tuttavia registrare l'innalzamento della temperatura del dibattito è stato quello riguardante l'approvazione delle nuove aliquote IMU per l'anno 2024 che prevedono maggiori entrate per le casse comunali per 1,5 milioni. Dalle parti della maggioranza si è registrata la presa di posizione del capogruppo di Forza Italia Comitangelo, il quale, nel nome della tradizione del fu partito di Silvio Berlusconi, ha annunciato la propria indisponibilità a votare il provvedimento. Poi è stato il turno del sindaco, il quale ha rivendicato la bontà di tale intervento, presentandolo come necessario per la realizzazione di un cartellone eventi estivi potenzialmente in grado di creare economia in città. Poi è stata la volta delle opposizioni, le quali hanno posto l'accento sulla necessità di combattere l'evasione e l'elusione delle tasse comunali, fino ad arrivare al duro battibecco tra la consigliera Stella Mele (Fratelli d'Italia) e Santa Scommegna (PD), che ha costretto il presidente Marcello Lanotte a proclamare la momentanea sospensione dei lavori per ordine pubblico, e alla nota di queste ore dell'intero gruppo consiliare del Partito Democratico che oltre a denunciare l'aumento dell'IMU ha stigmatizzato la permanenza in aula della consigliera Rosa Tupputi (Con) che avrebbe permesso il mantenimento del numero legale in aula e l'approvazione del provvedimento.

Una volta ricominciati i lavori, l'assise ha approvato l'ultimo punto all'ordine del giorno riguardante l'Addizionale Comunale IRPEF per l'annualità 2024.

Approvati poi altri sette punti riguardanti il riconoscimento e la presa d'atto di debiti fuori bilancio riguardanti un decreto di ingiunzione e per lo più danni a cittadini scaturiti causati da buche o sconnessioni di manto stradale e marciapiedi.

Presentati infine componenti della nuova Giunta Comunale, con conseguente attribuzione di deleghe. Giunta Comunale della quale è entrato a far parte il nuovo assessore all'ambiente Giuseppe D'Alba, che va a sostituire il dimissionario Pier Paolo Grimaldi.