Comuni ricicloni: in Puglia sul podio i comuni di Rutigliano, Monteparano e Cellamare

Barletta fantasma nelle iniziative dell’industria del riciclo e della Green economy. “La proroga dell’ecotassa al 2014 ha contribuito ad abbassare la percentuale pugliese”

martedì 16 luglio 2013
A cura di Viviana Damore
Non è una novità, in effetti nonostante nel resto d'Italia la raccolta differenziata sia un sistema ormai perfezionato ed efficace, in attivo già da parecchi anni, in Puglia sono pochissimi i comuni che riciclano, con l'1,2 % sul totale. E' quanto emerso da una classifica di Legambiente, la quale presupponendo un obiettivo di riciclaggio di almeno il 65%, ha riscontrato nel tacco dello stivale dei dati notevolmente al di sotto della norma.

La nostra regione, preceduta in classifica solo da Valle d'Aosta, Liguria e Calabria, concorre solo ed esclusivamente con 3 comuni che su 268 effettuano il riciclaggio, dei quali soltanto uno presenta una popolazione al di sopra dei 10.000 abitanti. La classifica è stata stillata in rapporto alle percentuali fissate in base all'ultimo piano regionale sui rifiuti, in base al decreto legislativo nazionale n.152 del 2006, concordante anche inerentemente alla soglia fissata dalla onlus italiana per premiare i "Comuni ricicloni", tra i fattori significativi anche i servizi a domicilio, i sistemi tariffari, la concreta esistenza di piattaforme ecologiche in ogni singola zona presa in considerazione e la quantità di immondizia prodotta da ogni singolo cittadino.

«Molto probabilmente-come ha spiegato il presidente regionale di Legambiente, Francesco Tarantini-la media percentuale di riciclaggio in Puglia è molto bassa anche in seguito alla proroga al 2014 dell'ecotassa. E' necessaria una svolta da effettuare tramite l'approvazione del piano sulla gestione dei rifiuti solidi urbani, con l'installazione di strutture impiantistiche adeguate per il trattamento della raccolta porta a porta, che ha portato in alto le percentuali delle regioni in cui è già in atto, e della frazione umida».

Sono stati consegnati a Roma i premi della XX edizione di Comuni Ricicloni: con 1.293 campioni nella raccolta differenziata dei rifiuti, di cui 7,8 milioni di cittadini hanno detto addio al cassonetto, ossia il 13%della popolazione nazionale che attualmente alimenta l'industria del riciclo e la Green Economy.

Barletta resta ancora un fantasma nell'industria del riciclaggio e della Green Economy mentre in Puglia sono stati premiati Rutigliano (Ba), Monteparano (Ta) e Cellamare (Ba) con circa il 70% di differenziata. Rutigliano si distingue nella categoria "Comuni Rifiuti Free Puglia", Campi Salentina ritira il Premio Miglior Raccolta RAEE (Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche) Area Sud. Il Comune di Andria (Bt) invece riceve la menzione speciale "Emergenti nell'emergenza". «In autunno –conclude Tarantini – sarà presentata la 6^ edizione regionale di Comuni Ricicloni e si realizzerà come ogni anno, un focus di monitoraggio sulla situazione impiantistica e sulle percentuali di raccolta differenziata nei 258 comuni pugliesi.