Cocaina in via Achille Bruni, ancora spaccio a Barletta
Intervengono i Carabinieri, fermato un 28enne
giovedì 26 maggio 2016
9.53
È stato sorpreso mentre spacciava cocaina e per questo è finito nei guai e come spesso accade sembrano notizie tanto "normali" quanto sconcertanti. È successo l'altra sera a Barletta, dove i Carabinieri durante un servizio di perlustrazione di passaggio in via Achille Bruni, hanno notato un ragazzo, poi identificato in un 28enne barlettano, che cedeva rapidamente qualcosa ad un individuo.
Il comportamento ha insospettito i militari, che hanno deciso di fermare entrambi e sottoporli ad un controllo. Presto i sospetti si sono tramutati in certezze, poiché l'acquirente, un 45enne si Barletta, è stato trovato in possesso di nove dosi di cocaina. L'età elevata del consumatore convincerebbe che l'asticella ormai si è molto alzata rispetto alla normale percezione: il consumo di cocaina sembra sempre più diffuso all'interno della società e non è un bel segnale.
Inevitabile a questo punto l'arresto del 28enne, che, su disposizione della Procura della Repubblica di Trani, è stato condotto in carcere con l'accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. La droga rinvenuta è stata posta sotto sequestro, mentre l'acquirente è stato segnalato alla locale Prefettura quale consumatore di stupefacenti.
Il comportamento ha insospettito i militari, che hanno deciso di fermare entrambi e sottoporli ad un controllo. Presto i sospetti si sono tramutati in certezze, poiché l'acquirente, un 45enne si Barletta, è stato trovato in possesso di nove dosi di cocaina. L'età elevata del consumatore convincerebbe che l'asticella ormai si è molto alzata rispetto alla normale percezione: il consumo di cocaina sembra sempre più diffuso all'interno della società e non è un bel segnale.
Inevitabile a questo punto l'arresto del 28enne, che, su disposizione della Procura della Repubblica di Trani, è stato condotto in carcere con l'accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. La droga rinvenuta è stata posta sotto sequestro, mentre l'acquirente è stato segnalato alla locale Prefettura quale consumatore di stupefacenti.