Chiusura Molo di Levante, Sinistra Italiana: «Si tuteli l'interesse pubblico»
La nota del circolo intitolato a Franco Dambra
sabato 20 settembre 2025
9.44
La recente chiusura del Molo di Levante, disposta dall'autorità competente dopo la sparatoria avvenuta i primi di luglio scorso, ha suscitato polemiche e critiche da parte di migliaia di cittadini, molti dei quali amanti del mare e frequentatori abituali del luogo. Il Circolo "Franco Dambra" di Sinistra Italiana Barletta dissente profondamente da questo provvedimento di interdizione all'accesso, non solo perché ritiene non essere questa una soluzione efficace per la tutela, salvaguardia e sicurezza del luogo, ma perché appalesa in questa misura la volontà di privatizzare uno spazio pubblico.
Fino a 30 anni fa l'intero porto (moli di ponente e di levante) erano nella piena fruizione della cittadinanza. Con l'istituzione dell'Autorità portuale si è assistito nel tempo alla completa appropriazione in chiave privatistica del molo di ponente, con il divieto ai cittadini dell'accesso ad un bene pubblico, quale è il mare. Già negli anni passati abbiamo assistito a continui tentativi di appropriazione del molo di levante, in un'ottica privatistica che non ci appartiene.
Oggi, prendendo a pretesto un episodio di cronaca nera, si procede a precludere l'accesso al molo a una cittadinanza che da sempre ha vissuto quel luogo come rapporto simbiotico con il mare, elemento che affonda le radici nella tradizione marinara della città di cui ci sono tante testimonianze del passato di cultura, tradizione, economia e vocazione, come i trabucchi, ma non solo.
Per questo il circolo "Franco Dambra" di SI denuncia l'inerzia dell'amministrazione comunale di Barletta nella manutenzione del molo e nella difesa di un luogo patrimonio della città, richiamando alla responsabilità di salvaguardare l'interesse pubblico e chiedendo che si opponga ai tentativi di privatizzare un bene pubblico patrimonio della città, procedendo velocemente ad adempiere agli obblighi di manutenzione del molo.
Il Circolo "Franco Dambra" sarà al fianco dei cittadini e sosterrà tutte le iniziative volte a salvaguardare un patrimonio millenario della città".
Fino a 30 anni fa l'intero porto (moli di ponente e di levante) erano nella piena fruizione della cittadinanza. Con l'istituzione dell'Autorità portuale si è assistito nel tempo alla completa appropriazione in chiave privatistica del molo di ponente, con il divieto ai cittadini dell'accesso ad un bene pubblico, quale è il mare. Già negli anni passati abbiamo assistito a continui tentativi di appropriazione del molo di levante, in un'ottica privatistica che non ci appartiene.
Oggi, prendendo a pretesto un episodio di cronaca nera, si procede a precludere l'accesso al molo a una cittadinanza che da sempre ha vissuto quel luogo come rapporto simbiotico con il mare, elemento che affonda le radici nella tradizione marinara della città di cui ci sono tante testimonianze del passato di cultura, tradizione, economia e vocazione, come i trabucchi, ma non solo.
Per questo il circolo "Franco Dambra" di SI denuncia l'inerzia dell'amministrazione comunale di Barletta nella manutenzione del molo e nella difesa di un luogo patrimonio della città, richiamando alla responsabilità di salvaguardare l'interesse pubblico e chiedendo che si opponga ai tentativi di privatizzare un bene pubblico patrimonio della città, procedendo velocemente ad adempiere agli obblighi di manutenzione del molo.
Il Circolo "Franco Dambra" sarà al fianco dei cittadini e sosterrà tutte le iniziative volte a salvaguardare un patrimonio millenario della città".