Cantina sperimentale, il Comitato spontaneo chiede udienza al Comune

«Barletta è stata ed è tuttora un polo di eccellenza nella produzione vitivinicola e vinicola»

lunedì 18 aprile 2016
«Facendo seguito alle precedenti richieste telegrafiche e on-line indirizzate al Sindaco del comune di Barletta per la partecipazione agli incontri sulle problematiche relative alla chiusura della Cantina sperimentale di Barletta il Comitato cittadino degli operatori economici e delle associazioni culturali locali ribadisce la disponibilità dei suoi rappresentanti a partecipare agli incontri istituzionali o tavolo di concertazione che l'Amministrazione Comunale ritiene opportuno indire sull'argomento». Interviene nella critica situazione della Cantina Sperimentale di Barletta la portavoce del Comitato spontaneo cittadino per la conservazione della Cantina sperimentale Antonietta Magliocca.

«Non essendo stata accolta la richiesta di partecipazione all'incontro indetto per oggi lunedì 18 - continua Magliocca - il Comitato cittadino inoltra ai rappresentanti istituzionali partecipanti il seguente documento che riassume in cinque punti le proposte esposte nell'O.d.G. del Consiglio Comunale del 7 aprile u.s. su sollecitazione dello stesso Comitato cittadino».

«Premesso che s'impone ricordare che Barletta è stata ed è tuttora un polo di eccellenza nella produzione vitivinicola e vinicola meridionale e che, pertanto, è doveroso rilanciare l'attività di ricerca scientifica a supporto degli operatori economici del territorio per la valorizzazione dei nostri vini (Rosso Barletta, nero di Troia ed altri) Il Comitato cittadino ribadisce ed auspica che: