Campagna di obbedienza civile "Il mio voto va rispettato"

Gli orari e i luoghi dove poter firmare. Per l'acqua come bene comune

giovedì 22 marzo 2012
Parte la campagna di obbedienza civile "Il mio voto va rispettato" anche nella Provincia Barletta-Andria-Trani. Nel giugno 2011 gli italiani hanno espresso la propria volontà riguardo le tariffe del servizio idrico chiedendo che non ci fosse alcun profitto da parte dei privati. Infatti con l'approvazione del secondo quesito referendario è stata abolita la "remunerazione del capitale investito" un utile extra puro e semplice per l'azienda che gestisce l'acquedotto, un utile che non viene usato per ripagare alcuna manutenzione degli acquedotti, manovalanza e stipendi . Ma la volontà popolare nei fatti non è stata attuata e questo utile viene ancora pagato da tutti i cittadini italiani e pugliesi . Perciò da oggi anche in Puglia parte la campagna di obbedienza civile.

Tutti i cittadini sono chiamati a pretendere il rispetto delle leggi in vigore, così come modificate dal referendum. Per aderire alla campagna ogni utente munito di bolletta dell'acqua e del proprio codice fiscale deve recarsi presso i punti d'ascolto/sportelli nei vari comuni di seguito riportati e firmare una lettera di reclamo/diffida che intimi all'Acquedotto Pugliese di cancellare la "remunerazione del capitale investito" .


Barletta
Punti d'ascolto/sportelli:
presso il Collettivo Exit, via Mariano Sante n. 37, martedì e giovedì dalle 19,00 alle 21,00;
presso il Circolo Arci "Carlo Cafiero", via Nazareth n.40, mercoledì dalle 19,00 alle 21,00;
presso lo stesso Circolo Arci sarà inoltre possibile firmare il resto dei giorni dalle ore 19,00 alle 22,00, senza assistenza.