Bici elettriche, serata di controlli a Barletta: in alcune c’erano sostanze stupefacenti

Circa 10 le bici elettriche sottoposte a sequestro amministrativo preventivo intorno alle ore 21:00 di questo venerdì sera

venerdì 24 luglio 2020 22.05
A cura di Cosimo Giuseppe Pastore
Sono in corso in queste ore i controlli sulle bici elettriche in città condotti dalle Forze dell'Ordine e dalla Polizia Locale così come disposto all'esito della riunione tecnica svoltasi nei giorni scorsi in Prefettura anche alla presenza dei sindaci dei Comuni della Provincia di Barletta-Andria-Trani.

Circa 10 le bici elettriche sottoposte a sequestro amministrativo preventivo intorno alle ore 21:00 di questo venerdì sera nella zona del Castello. Molte di esse erano condotte da minori di età. In alcune, inoltre, sono state rinvenute dosi di sostanze stupefacenti.
Controlli su bici elettriche JPG
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I controlli, che proseguiranno nel corso della serata e che interesseranno nei prossimi giorni tutti i comuni della Provincia Bat, sono finalizzati ad accertare infrazioni e condotte anomale da parte dei conducenti delle biciclette elettriche, che possono mettere a repentaglio la sicurezza della circolazione stradale e l'incolumità degli stessi conducenti e dei pedoni.

Sarà quindi cruciale la collaborazione dei tecnici della Motorizzazione Civile di Bari che già domani procederanno ad una verifica sulle caratteristiche tecnico-costruttive dei veicoli al fine di accertare se gli stessi siano stati sottoposti a modifiche oppure impropriamente potenziati. Solo da tale accertamento, infatti, i veicoli potranno essere correttamente qualificati come biciclette a pedalata assistita o come motocicli.

In tale seconda ipotesi verrebbero in rilievo una serie di infrazioni del codice della strada come la mancanza di casco, di assicurazione RC moto, di targa, di patentino, di documenti, di specchietto retrovisore e di fari di posizione.

Particolarmente rilevante, spiegano dalla Prefettura, sarà anche il ruolo della Guardia di Finanza che si occuperà, invece, di verificare la legittimità delle procedure di vendita dei veicoli, anche per accertare eventuali irregolarità a danno dei consumatori ignari della reale tipologia del mezzo acquistato.