Basile: «Questa disparità tra 167 e centro deve finire»
Il consigliere di Adesso Puoi chiede maggiore pulizia nelle periferie
martedì 10 gennaio 2017
«Maggiore pulizia nella zona 167». Lapidario Flavio Basile, Presidente della Commissione Lavori Pubblici e capogruppo della lista civica di opposizione Adesso Puoi, facendosi virtuoso portavoce delle tante lamentele e segnalazioni di cittadini ricevute sul cattivo stato d'igiene della nuova zona residenziale di Barletta.
«Una situazione peggioratasi anche in virtù del maltempo e della recente caduta di neve - precisa Basile - e contestualmente alle operazioni previste per la seconda ondata di gelo, chiedo all'Assessore all'Ambiente Antonio Divincenzo e all'avv. Luigi Fruscio, amministratore unico di Bar.S.A. SpA, società di proprietà del Comune di Barletta e quindi dei cittadini, di predisporre quanto prima azioni finalizzate a riportare alla normalità le condizioni di vivibilità della zona, già fortemente messa a dura prova dagli insetti, dai cani randagi e dalle polveri generate dai lavori per le opere di urbanizzazione (sino a giungere addirittura nelle abitazioni). Questa 'disparità' di trattamento tra zone della città deve finire. Non è la prima volta che le periferie vengono private del servizio. La 167, considerati gli investimenti, deve essere considerata come tutte le altre zone di Barletta, ha già sofferto troppo in questi anni».
«Una situazione peggioratasi anche in virtù del maltempo e della recente caduta di neve - precisa Basile - e contestualmente alle operazioni previste per la seconda ondata di gelo, chiedo all'Assessore all'Ambiente Antonio Divincenzo e all'avv. Luigi Fruscio, amministratore unico di Bar.S.A. SpA, società di proprietà del Comune di Barletta e quindi dei cittadini, di predisporre quanto prima azioni finalizzate a riportare alla normalità le condizioni di vivibilità della zona, già fortemente messa a dura prova dagli insetti, dai cani randagi e dalle polveri generate dai lavori per le opere di urbanizzazione (sino a giungere addirittura nelle abitazioni). Questa 'disparità' di trattamento tra zone della città deve finire. Non è la prima volta che le periferie vengono private del servizio. La 167, considerati gli investimenti, deve essere considerata come tutte le altre zone di Barletta, ha già sofferto troppo in questi anni».