BarlettaViva, «la sfida della comunicazione nei giorni nostri»

La stima del sindaco Cascella al direttore Sculco

giovedì 29 maggio 2014 15.04
Non di rado il Comune si rivolge alla redazione di BarlettaViva per inoltrare comunicati stampa, annunci e provvedimenti. Rara e apprezzata è una comunicazione firmata dal primo cittadino invece rivolta alla redazione stessa e al suo nuovo direttore Mario Sculco. Un attestato di stima, una conferma d'intenti, un confronto di pensieri.

I.mo Direttore,
congratulazioni per il nuovo incarico. Ho cercato nelle espressioni con cui si è presentato al pubblico il senso con cui interpreta la missione della direzione del portale "BarlettaViva". Consapevolezza e modernità? Non possono che reggersi su una comunicazione critica ma capace di indagare - proprio come uno di quegli obiettivi della sua personale passione per la fotografia - la realtà profonda, nei dettagli forse meno appariscenti ma fondamentali per "vedere" l'essenza vera delle cose. Oppure ciò che "non esiste" perché si compone di "esistenze" virtuali che cercano di imporsi l'una sull'altra, in quell'ingorgo di individualità che però non si ritrovano nel patrimonio collettivo?
Ma non voglio approfittare delle suggestioni che lei stesso suggerisce su questa città così complessa e contraddittoria. Cercherò le risposte nel suo lavoro quotidiano, per il quale le auguro di raccogliere ogni soddisfazione piccola o grande che sia. Quel che conta è che l'impegno professionale coltivi il senso della "sfida" della comunicazione nei giorni nostri: quella della diffusione delle notizie in 2.0, che non può limitarsi a trasmettere e recepire passivamente ma deve poter comunicare e interagire sulle idee promuovendo quelle partecipazione consapevole del cambiamento.
Ecco l'augurio che mi sento di rivolgerle: informare per formare lo spirito indispensabile a non cedere mai alle "piccole riserve".
Sinceramente,
Pasquale Cascella


Preg.mo Sindaco,
La ringrazio vivacemente per il pensiero che ha avuto nei miei riguardi, pensiero che mi ha onorato e anche emozionato. Le suggestioni verbali che anche nella Sua leggo, e mi colpiscono, annullano ogni volontà di una risposta di circostanza - non è nelle mie corde e Lei sicuramente non la merita -.

Ha ragione quando descrive la bella visione di una realtà da indagare nella sua interezza ma anche come somma di dettagli "invisibili" (o "inesistenti") e tale consideriamo questa nostra bella città. Le voglio fare una promessa che spero valga come il migliore dei ringraziamenti: in due modi diversamente simili agiamo per raccontare cosa Barletta sia e cosa potrebbe essere; dunque che le nostre idee si scontrino spesso e volentieri, che vi sia contenzioso, anche duro, tra i nostri pensieri. A differenza di tante opposizioni politiche sempre tendenti a una poltrona sperata (lemma, quello delle opposizioni, che meriterebbe le virgolette), ci consideri benevolmente un'opposizione altra, franca, sempre motivata e anche visionaria come la nostra bella e comune professione ci concede.

Questa, finalmente non innescata da meccanismi politici più oliati, diventi confronto buono. La nostra redazione può essere propositiva di libertà e di novità come Lei è già campione di correttezza e professionalità, soprattutto giornalistica ancor prima che politica. Ci incontreremo, ci scontreremo dunque. Ma nulla cancellerà la stima che con questo pensiero Lei dimostra e che, mi creda, è ampiamente ricambiata.


Twitter | @MarioSculco