Barletta scopre l'economia blu

L'incubatore ospita un convegno con l'onorevole Elena Gentile

giovedì 11 febbraio 2016
Nella giornata di ieri, d'intesa con le autorità locali, si è tenuto presso il Future Center di Barletta il workshop "Economie del mare: Europa e i territori. Nuove opportunità per la crescita" promosso dall'on. Elena Gentile - europarlamentare del Gruppo Socialisti e Democratici - al fine di creare un'utile occasione di dar voce alle idee progettuali nel contesto delle opportunità offerte dalla programmazione comunitaria 2014-2020.

Nato con l'obiettivo di informare e preparare gli operatori, fornendo loro orientamento tra i fondi europei diretti ed indiretti e metodologie specifiche per l'individuazione di finanziamenti più adatti alle proprie attività, il workshop nel corso dell'intera giornata si è rivolto ad enti pubblici e privati interessati all'economia del mare nei diversi ambiti produttivi: dalla pesca all'acquacoltura, dalle biotecnologie blu al turismo costiero, dalla cantieristica ai porti turistici.

Dopo una breve introduzione dell' europarlamentare Elena Gentile, che ha sottolineato l'importanza dell'economia blu del mare - tra i driver più rilevanti per la crescita e lo sviluppo sostenibile dei territori - numerosi sono stati gli interventi di molti esperti quali Enrico Maria Pujia - Direttore generale del Ministero dei Trasporti per le Autorità Portuali e il Trasporto marittimo - e Salvatore Mazzola del CNR che ha sottolineato l'importanza per il nostro territorio di sviluppare le proprie vocazioni considerando il mare come una risorsa fondamentale per l'economia e non luogo di scarico dei rifiuti delle estensioni delle nostre città.

Mazzola ha poi aggiunto: «Sono felice dell'iniziativa prima di tutto come cittadino affinché quello di oggi sia un punto di partenza per rendere il mare, a cui molto ha dovuto l'economia del passato, attrattivo anche dal punto di vista turistico». Più tardi si è entrati nel vivo della discussione grazie ai numerosi interventi che hanno descritto il ruolo dei fondi strutturali non sufficienti da soli al processo di sviluppo del Mezzogiorno in quanto dipendenti dalla rapidità del loro impiego. Tuttavia ogni gli intervento nel corso della giornata ha mostrato, seppur nella propria specificità, di essere improntato ad un unico fine: «sostenere il sistema d'impresa in nuovi ambiti di intervento per creare ed offrire una risposta alla domanda di lavoro che sia di qualità e che interessi in particolar modo il Mezzogiorno» come ha suggerito in conclusione l'on. Gentile.