Barletta riscopre la sua "spiaggetta" segreta: neppure il vento ferma i volontari
In azione Retake Barletta affiancati da Barletta Sportiva per ripulire l'area costiera
giovedì 10 luglio 2025
15.50
Neanche il forte vento di ieri pomeriggio è riuscito a fermare la voglia di fare dei volontari. Presenti sulla spiaggetta tra la Lega Navale e il Molo di Levante il gruppo di Retake Barletta in collaborazione con i volontari di Barletta Sportiva.
La squadra numerosa, formata da adulti e bambini, con impegno e dedizione, si è adoperata per rivalutare e ripulire lo spazio, liberandolo da rifiuti per restituirlo alla collettività, rendendolo nuovamente fruibile, vivo, condiviso.
La spiaggetta è ampia, con una distesa di verde e qualche albero, facilmente accessibile. È anche uno spot molto suggestivo tra il molo e la città: negli ultimi tempi ha visto ragazzi e sportivi sceglierla come meta di relax ed esercizio fisico. Di fatti, un volontario condivide: "Almeno adesso potremo venire qui a praticare sup!", dedicando speranza e considerazione ad un luogo spesso dimenticato e lasciato a sé stesso.
"Abbiamo scelto questo tratto perché rappresenta un piccolo tesoro nascosto di Barletta. Rigenerarlo significa proteggerne la bellezza, ma anche riaffermare il diritto di tutte e tutti a vivere in un ambiente curato e accessibile", spiega Roberta Piazzolla, referente di Retake Barletta.
L'iniziativa si inserisce in un più ampio percorso di cittadinanza attiva, che punta a coinvolgere persone di ogni età – adulti, famiglie, ragazzi – in un gesto semplice ma fortemente simbolico: riappropriarsi dello spazio pubblico e valorizzarlo come bene comune.
La squadra numerosa, formata da adulti e bambini, con impegno e dedizione, si è adoperata per rivalutare e ripulire lo spazio, liberandolo da rifiuti per restituirlo alla collettività, rendendolo nuovamente fruibile, vivo, condiviso.
La spiaggetta è ampia, con una distesa di verde e qualche albero, facilmente accessibile. È anche uno spot molto suggestivo tra il molo e la città: negli ultimi tempi ha visto ragazzi e sportivi sceglierla come meta di relax ed esercizio fisico. Di fatti, un volontario condivide: "Almeno adesso potremo venire qui a praticare sup!", dedicando speranza e considerazione ad un luogo spesso dimenticato e lasciato a sé stesso.
"Abbiamo scelto questo tratto perché rappresenta un piccolo tesoro nascosto di Barletta. Rigenerarlo significa proteggerne la bellezza, ma anche riaffermare il diritto di tutte e tutti a vivere in un ambiente curato e accessibile", spiega Roberta Piazzolla, referente di Retake Barletta.
L'iniziativa si inserisce in un più ampio percorso di cittadinanza attiva, che punta a coinvolgere persone di ogni età – adulti, famiglie, ragazzi – in un gesto semplice ma fortemente simbolico: riappropriarsi dello spazio pubblico e valorizzarlo come bene comune.