Sport, cultura e solidarietà per la “Barletta Half Marathon 2019”, si corre domenica

Tra gli atleti in gara ci saranno alcuni ragazzi ipovedenti e su sedia rotelle, accompagnati dal gruppo di spingitori

venerdì 8 febbraio 2019 13.19
A cura di Antonella Filannino
Sono 2.500 gli atleti previsti in gara per la sesta edizione della "Barletta Half Marathon 2019": un evento sportivo ormai entrato a far parte della programmazione annuale della città, grazie all'associazione di corridori Barletta sportiva e al patrocinio del Comune. La competizione si svolgerà questa domenica e vedrà Piazza Castello come punto di partenza e traguardo finale. Coloro che riusciranno a portare a termine la mezza maratona riceveranno una medaglia che ritrae il momento vittorioso di Ettore Fieramosca.

«Quest'anno la grande novità è il coinvolgimento della Federazione di Atletica Leggera dei disabili (FISPES) – dichiara il presidente dell'associazione Vincenzo Cascella. Tra gli atleti in gara ci saranno infatti alcuni ragazzi ipovedenti, Cosimo Girolamo che correrà con le stampelle e due partecipanti su sedia a rotelle i quali saranno accompagnati al traguardo dal gruppo di spingitori attraverso l'ausilio di un ruotino».

Una manifestazione che unisce dunque sport, cultura del territorio e solidarietà. Il Centro Turistico Giovanile Leontine contribuirà alla resa della manifestazione attraverso visite guidate gratuite per il centro storico. L'itinerario avrà durata due ore e toccherà la Cantina della Sfida dove verrà narrato l'episodio cavalleresco avvenuto il 13 febbraio del 1503 attraverso le parole di Massimo D'Azeglio. In questa stessa cornice giovedì mattina si è svolta la conferenza stampa, durante la quale l'assessore alla Cultura Michele Ciniero ha sottolineato quanto sia importante valorizzare e divulgare il patrimonio artistico e culturale della città di Barletta. Non solo arte e storia: la competizione sportiva si assicura anche un risvolto umanitario con la partecipazione dell'associazione ADISCO che si occupa di promuovere la donazione del cordone ombelicale, importante per la cura di moltissime malattie. Per la prima volta sarà presente anche l'Associazione Italiana fisioterapisti della Regione Puglia (A.I.FI.) e l'Università di Foggia che collaboreranno per promuovere l'importanza della figura professionale del fisioterapista al servizio dello sport. Ma le associazioni coinvolte sono tante altre: Avis, Fratres, Vivimisenzapaura, Unitalsi, Fareambiente e Onlus Rinascita. Tutte insieme al fine di portare a conseguimento un'altra splendida vittoria per la città della Disfida.