“Barletta dall’altra parte”, il rendiconto di Giuliana Damato con Elena Gentile

Incontro con cittadini dopo un anno di Consiglio Comunale

giovedì 28 agosto 2014 12.30
A cura di Paolo Doronzo
Partecipazione e democrazia attiva, sono state le parole chiave pronunciate spesso e a ragion veduta durante l'incontro di ieri sera, intitolato esplicitamente "Barletta dall'altra parte", svoltosi davanti all'ex Banca d'Italia.

Una serata organizzata dal consigliere comunale del PD, Giuliana Damato, in cui la stessa, protagonista, a poco più di un anno dalla sua prima elezione in Consiglio, ha voluto "rendicontare" il proprio impegno ai propri cittadini, propri elettori e no. Lodevole iniziativa di rivolgersi alla gente anche quando non si chiede il voto. Per la verità la campagna elettorale per le Regionali del 2015 è nei fatti cominciata, forse è a ciò dovuta la presenza di diversi esponenti del PD, ma anche e soprattutto per l'affetto e stima per la giovane Damato.

Incontro con Giuliana Damato e Elena Gentile
In realtà erano presenti anche esponenti e colleghi consiglieri comunali, di maggioranza e di opposizione. Presenti fra gli astanti anche il Sindaco di Barletta, il Vice-Segretario regionale del Partito Democratico, Assuntela Messina, il segretario provinciale PD, Agostino Cafagna, e il suo predecessore Andrea Patruno, oltre che il consigliere regionale Filippo Caracciolo, gli assessori Marcello Lanotte e Antonio Divincenzo, l'ex assessore prof. Ugo Villani, i consiglieri comunali Gennaro Calabrese, Alessandro Scelzi, Cosimo Cannito e Andrea Salvemini. Un nutrito pubblico per assistere all'incontro con un'altra donna del PD, Elena Gentile, che da decenni spende il suo impegno in politica, iniziando nel PCI prima come Consigliere Comunale della sua città Cerignola, poi sindaco. Eletta recentemente Europarlamentare, tra i nomi più suffragati, anche a Barletta, già Assessore alla Sanità, prima al Welfare, della Regione Puglia. Nome che ha accompagnato le Amministrazioni Vendola, di cui ha fortemente rivendicato i risultati raggiunti in questi anni, non solo nei propri ambiti di competenza: "La Puglia è riuscita a smarcarsi da quel cliché negativo di regione del Mezzogiorno". Non sono mancate le piccole frecciate al Segretario regionale del PD, Michele Emiliano, candidato alle Primarie di Novembre per eleggere il candidato di centrosinistra alla guida della Regione, il quale secondo i sondaggi non sembra avere rivali per ora, invocante "discontinuità".

A unire inoltre Giuliana Damato e l'on. Gentile, è anche l'aver sostenuto la mozione, che magari ora sarebbe meglio definire corrente interna al PD, riferita all'on. Pippo Civati. Infatti, le stoccate al Governo di Renzi non sono mancate: definite non democratiche questo tipo di elezione indiretta per le Province e il Senato, "uno spettacolo che mortifica la democrazia", e anche critiche per ciò che riguarda le rappresentanze sindacali. La Gentile ha fatto cenni anche alla "scommessa" del mare.

La Damato ha elencato le istanze presentate in Consiglio, alcune rimaste "questioni ancora aperte", altre risolte. Apprezzata, dunque, l'idea di riportare la politica ai cittadini, come un passato troppo lontano ricorda. Il Centrosinistra spera che in questo si trasformi l'area politica di riferimento.