Barletta accoglie quattro bambini provenienti dal Sahara

Rimarranno per il mese di agosto ospitati da "Rio De Oro"

lunedì 4 agosto 2014
Barletta sta ospitando, nell'ambito del vasto progetto sanitario coordinato dall'associazione 'Rio De Oro', quattro piccoli saharawi. Essi sono giunti il 27 luglio e vi rimarranno fino al 23 agosto, ospitati nei locali retrostanti la Parrocchia San Benedetto in Via Regina Margherita. Il progetto è coordinato per il secondo anno consecutivo da tre giovani volontarie barlettane: Diana Di Bari, Angela Gargano, Barbara Piazzolla. «'Rio De Oro Onlus' – spiegano le tre volontarie - è un'associazione il cui scopo principale è quello di ospitare in Italia bambini disabili provenienti dai campi profughi saharawi, enormi complessi di case di sabbia, lamiera e polvere tra le dune del deserto del Sahara. Li chiamano i palestinesi d'Africa. I bambini di 'Rio De Oro' vengono in Italia per intraprendere percorsi sanitari all'interno dei nostri ospedali, percorsi che puntano a migliorare la loro condizione di ultimi tra gli ultimi. Grazie e 'Rio De Oro' hanno accesso a cure che sarebbero impossibili nel loro paese natale.

I piccoli Addad, Hyeba e Lehbib sono arrivati il 27 luglio direttamente dal Salento (Tricase), dove sono stati accolti dalle famiglie dell'associazione "3 giri di tè", diramazione salentina di "Rio De Oro" affermatasi da qualche anno e che continua ininterrotta nell'offrire ospitalità e cure a questi bambini. Il quarto bambino, Brahim, giunto prima di quella data, è stato affidato alle cure e sensibilità di una famiglia barlettana che lo ha ospitato durante il mese di luglio, e che ha già iniziato l'iter di visite sanitarie e degli accertamenti. "E' un progetto giovane - chiariscono sempre le tre volontarie - che continua nonostante mille difficoltà! Ad iniziare dalla mancanza di un aiuto da parte dell'amministrazione comunale che non ha potuto venire incontro alla nostra richiesta di una struttura idonea a gestire l'accoglienza durante il mese di agosto. E pensare che sedi sparse in tutta Italia non trovano alcun tipo di difficoltà, anzi trovano il supporto delle istituzioni". Ed aggiungono: "C'è un vecchio proverbio che a volte capita di sentire tra i rifugiati dei campi profughi saharawi; suona più o meno così: 'Il peso diviso tra tutti diventa piuma'. E' il motto dei tanti volontari 'Rio De Oro', nonché lo slogan ormai da anni adottato dall'associazione. Per questo abbiamo deciso di ringraziare tutti coloro che anche quest'anno stanno spendendo un po' del loro tempo per dividere con noi quel peso. Grazie alla dedizione dei volontari che credono nella semplicità e sincerità del progetto".