Attività ecclesiali, stop alle norme anti-covid

La nota dell'arcivescovo Leonardo D'Ascenzo

sabato 13 maggio 2023
«Vista la lettera inviata dalla Presidenza della Conferenza Episcopale Italiana ai Vescovi l'8 maggio u.s. che, a seguito dell'annuncio dell'OMS circa la fine dell'emergenza sanitaria pubblica legata al Covid-19, invitava al ripristino delle modalità consuete precedenti alla pandemia per tutte le attività ecclesiali, liturgiche e pie devozioni; in virtù della Nostra Potestà Ordinaria, con il presente decreto, abroghiamo tutte le precedenti disposizioni in forma di decreto o di lettera circolare emanate al fine di contrastare e contenere il contagio da Covid-19 e stabiliamo il conseguente ripristino, nelle modalità ordinarie, di tutte le attività ecclesiali, liturgiche e devozionali che non siano ancora state ristabilite espressamente da precedenti disposizioni. Si invitano, in modo particolare i presbiteri, a seguire i principi generali per l'ordinamento della celebrazione dell'Eucaristia e le norme per regolare le singole forme di celebrazione, custoditi nel Messale Romano e negli altri libri liturgici. Si tenga conto della possibilità dell'uso della mascherina per la visita ai malati fragili, anziani o immunodepressi. Si limitino, infine, le celebrazioni trasmesse in streaming a circostanze particolari e straordinarie». Così, l'arcivescovo della diocesi di Trani-Barletta-Bisceglie, monsignor Leonardo D'Ascenzo.