Attivata verifica ispettiva a Canne della Battaglia

A 5 mesi di distanza dalla lettera del Comitato "Barletta Provincia". La risposta del Ministero per i Beni e le Attività Culturali

martedì 29 marzo 2011
E' di ieri la notizia della disposizione di verifica ispettiva per il crollo del muraglione della famosa Cittadella di Canne della Battaglia avvenuto nel 2003, inviata dal Ministero dei Beni Culturali al Comitato di Lotta "Barletta Provincia".

Il documento del Comitato Pro-Canne, inviato in data 15 novembre 2010 e firmato dal Coordinatore del MIDA (Movimento Indipendente per la Democrazia e l'Autonomia) - Sezione di Barletta Nardo Binetti, auspicava un "intervento" a favore del Patrimonio Archeologico della Valle dell'Ofanto.

Il documento inviato dal Comitato di Lotta "Barletta Provincia" e sottoscritto,tra gli altri, dall'Assessore Regionale alla Cultura Angela Barbanente e il Presidente della IV Commissione Cultura della Provincia BT Giuseppe Di Paola , era stato inviato successivamente al crollo della Domus dei Gladiatori di ieri a Pompei, additato come esempio di cattiva gestione del denaro pubblico alla stregua del detto crollo di una considerevole parte del muraglione di contenimento nell'area delle Basiliche del sito archeologico sulla Cittadella, restaurato nel 1998 durante i lavori co-finanziati dai fondi dell'Unione Europea attraverso i POP e ilbilancio del Comune di Barletta, proprietario della celebre collina, e rovinato al suolo nel maggio 2003, senza alcun rimedio postovi sino a oggi, a più di otto anni di distanza.

La parte di muraglione crollata è ormai tristemente entrato a far parte del panorama di Canne della Battaglia, additata da molti come simbolo di disinteresse e di superficialità perfino in situazioni dove ad essere messa sotto accusa non sono i tagli alla Cultura ma la cattiva gestione dei finanziamenti ottenuti.