Assessore a tempo determinato, sgambetto politico a Vincenza Dimaggio

Distribuite le deleghe agli altri assessori, ma resta lo scossone politico

domenica 17 luglio 2016 0.23
A cura di Mario Sculco
Non sono motivazioni personali. Ci tiene a chiarire l'oramai ex assessore Vincenza Dimaggio, le cui dimissioni sono giunte quasi come un fulmine a ciel sereno in questi giorni di maltempo. Con una nota ufficiale diffusa alla stampa nella serata di venerdì l'amministrazione comunale comunicava le dimissioni protocollate dall'assessore Dimaggio "per sopravvenuti motivi familiari". Sembra che non ci sia alcuna motivazione personale o familiare dietro questo scelta, come ci spiega la dott.ssa Dimaggio.

Una scelta dettata, anzi imposta, da una parte della classe politica che evidentemente – per permettere che tutti i pezzi del puzzle potessero combaciare – ha scelto proprio questo preciso momento per proseguire con una strategia sottile e invisibile ai più. Ci sarebbe potuta essere più correttezza, secondo Vincenza Dimaggio, visto il breve lasso di tempo che le è stato concesso per lavorare a beneficio della città. Paradossale che l'ex assessore dunque si sia trovata ad accettare, giocoforza, addirittura una motivazione "personale" dietro le "sue" dimissioni, e tali "sopravvenuti motivi familiari" ovviamente non vengono spiegati dalla nota. Un po' di rispetto.

Il nuovo team di assessori è al lavoro solo dal 5 febbraio 2016. Questa la data in cui il sindaco Cascella – dopo il lungo e travagliato tentativo di ricomporre la sua maggioranza – partorì la nuova giunta: profilo politico anziché tecnico, dove ogni assessore rappresentava una rispettiva forza politica seduta in consiglio comunale. Patti chiari, amicizia lunga? Così non è stato. Perché recentemente un terribile scossone politico si è abbattuto sull'amministrazione Cascella: il Partito Democratico, con un documento firmato dai vertici regionali del partito, aveva chiesto l'azzeramento di quella "nuova" giunta (dopo solo pochi mesi di vita) per passare ad una nuova giunta tecnica di "altissimo profilo". Ancora un lungo e travagliato momento di confronto, tutto in casa PD stavolta, e torna un'effimera pace a Palazzo di Città: pericolo scampato, le dimissioni degli assessori in quota PD restano nel limbo e tutto torna alla normalità (politicamente parlando, visto che la cronaca di questi giorni è stata massacrante e indelebile, con necessaria partecipazione della compagine politica locale). Fino a venerdì, con la notizia delle dimissioni dell'assessore in quota Iniziativa Democratica e le cui deleghe risultano piuttosto delicate, soprattutto quella allo Sport.

Questa è invece la nota diffusa dall'amministrazione nella serata di ieri, dove si spiega l'avvicendamento delle deleghe in questione: "L'esigenza del sostegno della maggioranza all'azione amministrativa non può non considerare anche dimissioni di Vincenza Dimaggio da assessore alle Politiche istituzionali, per l'Istruzione, i Giovani e lo Sport protocollate venerdì. Per evitare che il doveroso chiarimento all'interno della forza politica rappresentata da Vincenza Dimaggio e tra le forze della coalizione, il sindaco Pasquale Cascella ha comunicato agli esponenti politici che, nell'attesa del compimento di tale confronto, non procederà alla rassegnazione della delega assessorile, ma assegnerà le specifiche competenze agli altri assessori.

In particolare, considerando l'incombenza delle scadenze legate all'avvio del campionato di calcio in cui è impegnata la società sportiva titolare dei colori della città, il sindaco ha ritenuto di attribuire la delega dello Sport a Maria Antonietta Dimatteo che, in quanto assessore alle Politiche infrastrutturali e alla Manutenzione del Patrimonio pubblico è già attivamente impegnata per il completamento degli interventi allo stadio comunale Puttilli, l'integrazione di questi lavori con la ristrutturazione della pista di atletica dedicata a Pietro Mennea da parte del CONI e le opere straordinarie all'impianto "Manzi-Chiapulin" con cui garantire per tempo l'utilizzazione per l'avvio del campionato della squadra di calcio cittadina. In vista dell'incalzare del nuovo anno scolastico, la delega alla Pubblica Istruzione è stata affidata all'assessore alle Politiche della Sostenibilità ambientale Antonio Divincenzo per l'esperienza precedentemente acquisita. La delega per le Politiche giovanili e il Tempo libero va a Giuseppe Gammarota, attualmente assessore alle Politiche per la Produzione, l'Innovazione e la Competitività. La delega per gli Affari Istituzionali, infine, sarà seguita da Michele Lasala, assessore alle Politiche della Sicurezza, della Mobilità e dei Trasporti.

Si intende così garantire, nel rispetto del mandato elettorale, la continuità dell'azione amministrativa che non ammette né equivoci, né rinvii. In questo contesto, nel dare atto a Vincenza Dimaggio dell'impegno con cui in questi mesi ha scrupolosamente assolto ai suoi compiti di assessore, il sindaco Cascella ha manifestato l'interesse a una piena e condivisa assunzione di responsabilità politica e istituzionale rispetto alle impellenze della città".