Arriva (per una sola volta) il Frecciarossa 1000 super veloce dedicato a Mennea

Il commento di Unimpresa Bat

venerdì 11 settembre 2015 12.32
E' pervenuto puntuale l'invito del Sindaco di Barletta Cascella agli imprenditori barlettani ma anche dell'intero territorio a partecipare all'importante evento che si terrà oggi alle ore 17,30, con punto di incontro in Piazza Conteduca, per attendere insieme l'arrivo in stazione del bolide in viaggio speciale da Bari a Barletta che le Ferrovie Italiane hanno dedicato a Pietro Mennea" per il "Mennea Day". L'invito è stato accolto con favore dalle Organizzazioni destinatarie, tra le quali l'Associazione di Categoria Unimpresa Bat la quale, per mezzo del proprio Ufficio di Presidenza guidato da Savino Montaruli, ha divulgato un comunicato nel quale apprezza la dedizione e l'impegno che si stanno profondendo perché la manifestazione di venerdì in ricordo dell'atleta barlettano possa ottenere il meritato successo.

In merito alla polemica sollevata dal Sindaco Cascella già nello scorso aprile allorquando stigmatizzò il fatto che il nuovo Etr 1000 fosse intitolato alla Freccia del Sud, Pietro Mennea, senza però arrivare nel Mezzogiorno d'Italia, definendolo un vero paradosso giungendo persino alla richiesta, evidentemente provocatoria, divulgata a mezzo stampa, di eliminare ogni equivoco e chiamare questo treno con un altro nome, appellandosi al Governo alle Fs compreso l'a.d. Elia che è pugliese e quindi avrebbe dovuto sapere meglio di tutti l'importanza di un collegamento di questo tipo per la Puglia, l'Associazione Datoriale condivide questa posizione critica ma evidenzia anche la necessità che prima di ogni vena polemica e prima ancora di attendersi interventi dall'alto si debba operare sul territorio predisponendo e preparandolo a cogliere e ad accogliere queste opportunità. Infatti è il caso di precisare, dice l'Ufficio di Presidenza, che avere una fermata di un treno super veloce significhi innanzitutto possedere una rete infrastrutturale adeguata perché non si può mica pensare che una Ferrari possa essere utilizzata in un giardino.

Bene quindi lo stimolo e la provocazione del Sindaco di Barletta ma si deve fare di più e soprattutto si deve fare in modo che questa terra recuperi il tempo, il troppo tempo perduto come ha perduto una montagna di finanziamenti pubblici e fondi europei diretti e strutturali che sono passati da sotto al naso o, peggio, sono stati utilizzati solo per alimentare eventi insignificanti che hanno portato benefici di nicchia sempre nella stessa direzione. Sarà accolto quindi l'Etr Frecciarossa 1000 dedicato a Pietro Mennea, che non è il "modesto" Etr 500.

Quel Frecciarossa 1000 però non potrà tornare né a Barletta e neanche a Bari e neanche nel Sud Puglia e non potrà farlo a causa di una classe politica e dirigente che non è stata in grado di incidere nelle opportune sedi e di rappresentare le istanze di questo territorio nel suo insieme ed oggi, a causa di questa inconsistente rappresentatività, si deve accettare passivamente che il Super Veloce non passerà da Barletta e questo accadrà non perché il treno ha finito la benzina ma perché non può correre su questa rete ferroviaria inadeguata. In molti se ne sono accorti solo ora ed ancora pensano che questo sia solo un problema di Barletta. Non hanno capito proprio nulla.